09 maggio 2022

Oltre la mostra “Surrealismo e magia. La modernità incantata”

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A Venezia, alla Collezione Peggy Guggenheim, va in scena Surrealismo e magia. La modernità incantata, la prima, grande esposizione interamente dedicata all’interesse dei surrealisti per i temi della magia, dell’alchimia e dell’occulto.

In concomitanza con la mostra, il museo presenta un articolato programma di eventi e attività collaterali gratuite, legate alle tematiche dell’esposizione e destinate a diverse tipologie di pubblico, dagli adulti, ai bambini, ai giovani della Generazione Z. Partendo dal percorso espositivo, a cura di Gražina Subelytė, Associate Curator del museo veneziano, i tanti appuntamenti in calendario, intendono divulgare, approfondire e indagare le tematiche centrali dell’esposizione quali l’occulto, la magia, l’alchimia, l’onirico e l’inconscio. Tutte le informazioni sui Public Programs e le modalità per partecipare sono disponibili al seguente link.

Nel mese di maggio si parlerà di fluidità e trasformazione. Il calendario prevede il webinar Vivere con Leonora, con Joanna Moorhead, giornalista e scrittrice, cugina dell’artista surrealista Leonora Carrington, il workshop Naked lobsters: muse indisciplinatə, a cura del collettivo Call Monica, destinato ai e alle giovani tra i 16 e i 25 anni, e una conversazione tra la curatrice Subelytė e Cecilia Alemani, Direttrice Artistica della 59esima Mostra di Arte Internazionale di Venezia e curatrice del progetto di mostra Il latte dei sogni, titolo tratto dall’omonimo libro di Carrington.

Si prosegue a giugno con una serie di attività dedicate alla figura dell’artista mago capace di cambiare il mondo, al centro del webinar L’artista come mago e incantatrice, e del workshop Surrealismo multilayer, pensato per le ragazze e i ragazzi tra i 16 e i 25 anni, in collaborazione con BigRock. Institute of Magic Technologies.

A chiudere il ciclo dei Public Programs a settembre sarà il tema del sogno, trattato durante il webinar Sogno, mito e desiderio. L’immaginario onirico nell’opera di Leonora Carrington, Leonor Fini, Dorothea Tanning e Remedios Varo, e il workshop di disegno Il colore dei miei sogni, condotto dall’illustratrice francese Laura Daniel.

Inoltre, alcuni dei laboratori della domenica per le bambine e i bambini dai 4 ai 10 anni saranno ispirati alla mostra in corso, e fino a settembre un Kids Day al mese seguirà le diverse tematiche dei Public Programs.

I Public Programs della mostra, che rimarrà aperta fino al 26 settembre 2022, sono resi possibili grazie alla Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz.

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Photo Matteo DeFina