01 ottobre 2025

“Prampolini Burri. Della Materia” una grande mostra che percorre l’intero ’900 italiano, fino all’11 gennaio 2026 a Lugano alla Collezione Giancarlo e Danna Olgiati

di

La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati apre la stagione autunnale con la mostra “Prampolini Burri. Della Materia”. Attraverso una ricerca che percorre l’intero ’900 italiano, il progetto espositivo pone un focus sull’uso di materiale eccentrico rispetto al medium tradizionale della pittura. Protagonisti di questa linea continua di sperimentazione sulle materie dell’arte sono Enrico Prampolini (Modena, 1894 – Roma, 1956) e Alberto Burri (Città di Castello, 1915 – Nizza, 1995), entrambi attivi a Roma.

Le ricerche sulla materia nelle sue molteplici modalità espressive sono indagate nella mostra alla Collezione Olgiati attraverso circa 50 capolavori provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private internazionali. Dalle opere futuriste e polimateriche di Prampolini a quelle potenti di Burri, il percorso mette in luce come il ricorso alla materia abbia saputo dar voce alle inquietudini di un periodo storico complesso, manifestandone tutta la violenza e la carica trasgressiva.

Prampolini – futurista eclettico e a contatto con le più importanti avanguardie europee – sperimenta precocemente, già nel 1914, le potenzialità del polimaterismo; Burri, che rappresenta nella mostra la seconda metà del XX secolo, è stato invece fondamentale nel proporre la materia nella chiave poetica più radicale.

“Le vie intraprese da Prampolini e Burri, con traiettorie e significati concettualmente diversi, mostrano strade possibili, certo non le uniche, ma sicuramente le più rischiose, quelle che rinunciando alla pittura intesa come puro medium di secolare tradizione, si affidano a tutt’altro, ritagliare e incollare, scavare nelle terre, utilizzare plastiche, sacchi, muffe e bruciare, aggiungere oggetti, e molto altro ancora. Una rivoluzione linguistica che diverrà, come è noto, nell’opera di Burri, norma e stile internazionale, con un primato europeo su cui vale la pena riflettere”, spiegano la curatrice Gabriella Belli e il curatore Bruno Corà.

Informazioni
Prampolini Burri. Della Materia
A cura di Gabriella Belli e Bruno Corà
Dal 21 settembre 2025 all’11 gennaio 2026

Collezione Giancarlo e Danna Olgiati
Riva Antonio Caccia 1, 6900 Lugano, Svizzera
www.collezioneolgiati.ch  – www.masilugano.ch

Contatti Stampa
MASI Lugano
Ufficio comunicazione
+41 (0)58 866 42 40
comunicazione@masilugano.ch

Per l’Italia
ddl |arts| + Battage
Alessandra de Antonellis +39 339 3637388
alessandra.deantonellis@ddlstudio.net
Margherita Baleni +39 347 4452374
margherita.baleni@battage.net


Immagini

  • Veduta dell’allestimento, “Prampolini Burri. Della Materia”. Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, Lugano, Svizzera. Foto StudioFotoEnricoCano © Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello; 2025, ProLitteris, Zürich
  • Veduta dell’allestimento, “Prampolini Burri. Della Materia”, Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, Lugano, Svizzera. Foto StudioFotoEnricoCano
  • Veduta dell’allestimento, “Prampolini Burri. Della Materia”, Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, Lugano, Svizzera. Foto StudioFotoEnricoCano © Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello; 2025, ProLitteris, Zürich