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Pensiero artistico e ingegno tecnico nelle 13 opere scultoree in marmo realizzate da Raffaello Galiotto in mostra al Museo Lapidario Maffeiano di Verona dal 23 settembre al 12 ottobre 2025. Curata da Alfonso Cariolato, la mostra personale Axis mundi è realizzata nell’ambito del programma di eventi collaterali di ArtVerona, in collaborazione con Marmomac.
Le opere di Raffaello Galiotto ritornano protagoniste nella città scaligera dal 23 settembre 2025 con un nuovo progetto espositivo personale, Axis mundi, ospitato nel prestigioso Museo Lapidario Maffeiano e realizzato in parallelo alla 20a edizione di ArtVerona, fiera d’arte moderna e contemporanea nel portafoglio di Veronafiere.
Curato dal filosofo dell’arte Alfonso Cariolato, Axis mundi convertirà la simmetria del cortile del Museo, uno dei più antichi musei pubblici d’Europa, in un palcoscenico naturale a cielo aperto, dove le tredici opere di Galiotto — designer-artista che ha fatto dell’intricato rapporto tra arte e tecnologia il fulcro della propria personalissima indagine creativa — diventeranno elementi di un’inedita corrispondenza tra passato e contemporaneità, tra oggetti epigrafici e sculture dalle superfici seriche.
Ordinatamente distribuite nei quattro spazi erbosi divisi dal camminamento in pietra a forma di croce che connette le diverse aree esterne del lapidario, le opere di Galiotto offriranno nuovi percorsi di fruizione per osservare da una diversa angolatura la leggerezza della pietra, le inaspettate trasparenze, le increspature della materia, i solidi equilibri che ne determinano l’estetica e il carattere. Come corpi biomorfi risaliti in superficie dagli abissi, Proto (I, II, III), Axialis (I, II), Symmetric (II, III), Opuntia, Cynara, Virgo, Transizione VII, Pristis e Calice — questi i nomi delle sculture — mostrano “quanto sottile può essere l’epidermide della pietra” o ancora quanto “magmatica” può essere la perfezione astratta del cerchio scavato in essa.
Definizioni che il curatore abbina alle opere di Galiotto per trasferire l’impressionante — perché di stupore e meraviglia si tratta — capacità di progettare la tecnologia per modellare la materia. Quella messa a punto da Galiotto, infatti, è una pratica complessa che forgia gli strumenti chiamati a modellare la pietra naturale. Forzandola, levigandola, incidendola a tal punto da ottenere spessori talmente sottili da influenzare la percezione della luce e del colore, innervando di vita la pietra naturale.
Informazioni
Axis mundi
Museo Lapidario Maffeiano
Piazza Bra 28 – Verona
23.09 – 12.10.2025
Apertura: martedì – domenica: 10.00 – 18.00 / lunedì chiuso
Ingresso libero
www.atemporarystudio.com/projects/raffaello-galiotto
Prenotazioni: info@galiottodeisgn.it / tel.+39 0444 688 404
Comunicazione & ufficio stampa
AtemporaryStudio — PR di G.Felluga e S. Punis
atemporary.it
Head of communication & press activities:
Samantha Punis — s.punis@atemporarystudio.com | mob. +39 339 5323693
Studio coordinator:
Charlotte Ménard — c.menard@atemporarystudio.com | mob. +39 389 245 0535
Immagini
- Raffaello Galiotto, Opunthia ©Studio Galiotto
- Raffaello Galiotto, Cynara ©Studio Galiotto
- Raffaello Galiotto, Symmetric II ©Studio Galiotto








