Venerdì 28 ottobre alle 17.00 apre la 71^ Rassegna Internazionale d’Arte | Premio G. B. Salvi con la mostra SALVIFICA. Il Sassoferrato e Nicola Samorì, tra rito e ferita, a cura di Federica Facchini e Massimo Pulini: una monografica dell’artista romagnolo in dialogo con 10 dipinti inediti di Giovanni Battista Salvi detto “il Sassoferrato”, pittore del XVII secolo.
Il Premio G. B. Salvi, espressamente dedicato al più illustre cittadino sentinate, ha rappresentato per anni un punto di riferimento nella ricerca artistica contemporanea, permettendo alla città marchigiana di costituire una ricca collezione che documenta le linee espressive più interessanti del Novecento italiano. Oggi, la sua storia e il suo patrimonio di opere meritano di essere riconsiderati grazie a un rinnovato impulso. L’attenzione dei curatori si è focalizzata sul lavoro di Nicola Samorì, artista che negli ultimi anni ha raggiunto un apprezzamento museale e critico di portata internazionale e il cui lavoro testimonia un originalissimo innesto tra la storia dell’arte passata e il tempo presente.
La mostra permetterà di cogliere due artisti lontani nel tempo, Giovan Battista Salvi (Sassoferrato 1609-Roma 1685) e Nicola Samorì (Forlì, 1977), in un dialogo stringente, inedito e folgorante.
Entrambi sono accomunati dall’attitudine quasi ossessiva alla “ri-scrittura” di temi e modelli che si traduce in una rielaborazione continua e vorticosa delle immagini.
Disponibile catalogo con i testi dei curatori Federica Facchini e Massimo Pulini.
Giovanni Battista Salvi detto Sassoferrato, Madonna col Bambino e San Giovannino, olio su tela, cm 74 x 60. Torino, Galleria Giamblanco.
71^ Rassegna Internazionale d’Arte | Premio G. B. Salvi
SALVIFICA. Il Sassoferrato e Nicola Samorì, tra rito e ferita
Inaugurazione: 28 ottobre ore 17.00, ingresso libero
Palazzo degli Scalzi, piazza Antonio Gramsci 1 60041 Sassoferrato (AN)
Informazioni
Tel. +39 0732 956257 | 333 7301732 – 333 7300890
iat.sassoferrato@happennines.it
www.sassoferratocultura.it
