13 maggio 2024

SHELTER ISLAND la nuova mostra di Fernando Garbellotto e Luca Pozzi dal 17 maggio negli spazi della Marina Bastianello Gallery e di M9 – Museo del’900 a Venezia e Mestre

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È SHELTER ISLAND il titolo della mostra che apre i battenti il prossimo 17 maggio e si snoda tra gli spazi della Marina Bastianello Gallery di Mestre e Venezia e quelli istituzionali di M9 – Museo del’900 e del Distretto M9. Il progetto, che prevede la collaborazione intergenerazionale di due artisti – Fernando Garbellotto (Portogruaro, 1955) e Luca Pozzi (Milano, 1983), nasce dall’urgenza di viaggiare nello spazio e nel tempo dei linguaggi ibridando ricerca artistica e scientifica attraverso il format inedito della Meta-Conferenza in un periodo storico particolarmente sensibile ai temi della pace.

La Mostra riconnette idealmente il pubblico ad un evento accaduto nel 1947 sull’omonima isola nei pressi di New York che vide riuniti tra i più celebri e visionari fisici teorici dell’epoca – nomi del calibro di Richard Feynman, John Archibald Wheeler, Edward Teller, David Bohm, John von Neumann, Hans Bethe, J. Robert Oppenheimer e Freeman Dyson – per discutere i problemi fondamentali della meccanica quantistica agli albori dell’invenzione della bomba atomica. Il Summit, ricordato dalla storia come il leggendario vertice di Shelter Island per l’appunto, fu il primo dopo la risoluzione della seconda guerra mondiale e diede il via a quell’atteggiamento di condivisione della conoscenza scientifica su cui poggiano ancora i delicati equilibri globali odierni.

In un presente post-pandemico caratterizzato da tensioni geopolitiche di carattere energetico, ideologico, economico e religioso, il progetto prende vita dalla rigenerazione di una rete relazionale incentrata sull’importanza della collaborazione e del dialogo come modus operandi e condizione Sine Qua Non. Attraverso le opere di Garbellotto e Pozzi si è chiamati a prendere parte attiva al Summit del ‘47 che, teletrasportato nel 2024 e convertito nella forma e nella sostanza, diventa installazione cross-disciplinare a più voci, tra cui spiccano quelle di Carlo Rovelli, Roger Penrose, Shoini Ghose, Raymond Laflamme, Katie Mack,  Hildign Neilson,  Savas Dimopoulos, Pedro Vieira e Neil Turok, che, con il loro contributo, ne riattualizzano i presupposti in chiave ecosistemica. Ad inaugurare il progetto un live streming della Shelter Island presso l’AUDITORIUM “Cesare De Michelis” dell’M9 condotta dai protagonisti e promotori dell’iniziativa, Fernando Garbellotto e Luca Pozzi, che introdurranno le premesse di tale esperimento e risponderanno alle domande del pubblico.

Per informazioni
www.marinabastianellogallery.com
www.m9museum.it