30 ottobre 2025

Vecchietta al Santa Maria della Scala. Una nuova visione per il complesso museale dal 25 ottobre 2025 al 29 marzo 2026 al Santa Maria della Scala di Siena

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A poco più di seicento anni dalla nascita di Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta (Siena, 1410–1480), il complesso museale Santa Maria della Scala dedica un nuovo percorso espositivo a uno dei protagonisti assoluti del Rinascimento senese. Pittore, scultore e miniatore, il Vecchietta ha intrecciato la propria vicenda artistica e umana con quella dell’antico Ospedale, dove ha operato per oltre cinquant’anni segnandone in maniera profonda la storia e l’identità. Le sue opere non sono semplici interventi decorativi ma  hanno contribuito a definire fortemente l’identità del luogo.

Il nuovo allestimento muove dalla consapevolezza di questo legame fondativo. La Sagrestia Vecchia, con l’Arliquiera riposizionata, torna a esprimere la sua originaria funzione di reliquiario architettonico e i suoi affreschi sono oggi leggibili pienamente. Il Cristo bronzeo della Santissima Annunziata, capolavoro della scultura italiana del Quattrocento, viene reso accessibile per la prima volta da vicino, permettendo di coglierne pienamente la forza espressiva e la raffinatezza tecnica. Il Pellegrinaio, cuore narrativo dell’antico Ospedale, è restituito alla sua centralità attraverso la rimozione di allestimenti che, con il passare del tempo, ne avevano limitato la percezione.

Il progetto, da un’idea di Cristiano Leone, Presidente della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala con la curatela di Giulio Dalvit, Associate Curator alla Frick Collection di New York, comprende anche la pubblicazione della monografia critica dedicata all’artista a cura di Giulio Dalvit, edita da Paul Holberton Publishing sia in italiano che in inglese. Con questo intervento il Santa Maria della Scala riafferma il proprio ruolo di istituzione culturale capace di coniugare la tutela del patrimonio con una visione innovativa della fruizione museale. Porre la figura di Vecchietta al centro del racconto significa non solo onorare l’artista che più a lungo ha operato nell’Ospedale, ma anche porgere ai visitatori un invito a rileggere il Rinascimento senese attraverso le opere di uno dei suoi massimi interpreti.

Informazioni
25 ottobre 2025 – 29 marzo 2026
Complesso Museale Santa Maria della Scala, Siena
segreteria@santamariadellascala.com
0577 228744
santamariadellascala.com

Orari 
dal 25 ottobre al 31 ottobre 2025
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, ultimo ingresso alle 18.15
dal 1 novembre 2025 al 14 marzo 2026
Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 17.00, ultimo ingresso alle 16.15
Sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00, ultimo ingresso alle 18.15
Martedì chiuso
dal 15 marzo 2026
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, ultimo ingresso alle 18.15

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  • © Luca Deravignone