15 giugno 2023

Arte Fiera Bologna compie 50 anni e annuncia le prime novità della prossima edizione

di

Alcune anticipazioni dalla 50ma edizione di Arte Fiera, che ritorna a febbraio 2024 con diverse novità, molte certezze e con un occhio alla storia. Confermato il duo Simone Menegoi ed Enea Righi

Tutto nacque da una piccola sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea, presentata nell’ambito di quella che, all’epoca, si chiamava Fiera Campionaria. Era il 1974 e l’intuizione di BolognaFiere doveva rivelarsi decisamente indovinata, visto che, nel 2024, Arte Fiera si troverà a compiere 50 anni. Un traguardo storico, che rende la manifestazione bolognese la più longeva del settore in Italia. In quel primo anno, le gallerie presenti erano dieci, il seguente 200. E nel 2024, precisamente dal 2 al 4 febbraio, con preview l’1 febbraio, cosa vedremo? Arte Fiera ne promette delle belle, con tante novità all’orizzonte ma anche celebrando il traguardo e la storia.

Come? Ripercorrendo gli eventi chiave del passato, riferiti non solo alla fiera ma anche al clima culturale di Bologna, attraverso la viva voce dei protagonisti, che saranno ospitato nel corso del programma di talk di un Public Program rivisitato per l’occasione. Una full immersion negli anni Settanta, un periodo in cui la città emiliana era all’avanguardia tanto nell’arte visiva quanto nell’architettura e nel design. D’altro canto, oltre a presentare il meglio dell’arte italiana moderna e attuale, Arte Fiera darà spazio anche al futuribile, alle nuove direzioni, aprendosi alle gallerie straniere, dando spazio alle ultime novità della performance, chiedendo agli artisti del presente di creare opere inedite.

Arte Fiera 2024: aperte le domande di partecipazione

Nel frattempo, è aperta l’application online per le domande di partecipazione ad Arte Fiera 2024, che riprenderà il filo direttamente dall’edizione 2023, salutata come quella della rinascita, premiata dai collezionisti e tornata all’affluenza di pubblico pre-pandemia. Confermata dunque la location della scorsa edizione, con i padiglioni 25 e 26, tradizionalmente associati alla fiera. Confermatissimi anche il Direttore artistico Simone Menegoi ed Enea Righi, manager e collezionista di livello internazionale, come Direttore operativo. «Un binomio che coniuga un taglio curatoriale ambizioso con una gestione attenta di tutti gli aspetti organizzativi della fiera, dall’allestimento alla ristorazione, dall’accoglienza del grande pubblico al programma dedicato ai collezionisti», spiegano dall’organizzazione.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Arte Fiera (@artefiera_bologna)

Si rinnova anche la preziosa partnership con ANGAMC, l’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, con cui Arte Fiera ha aperto un tavolo di confronto permanente.

Sezioni e curatori

Alla Main Section di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, si affiancano tre sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Pittura XXI e Multipli. Alla curatela di Pittura XXI è confermato Davide Ferri, critico e curatore indipendente, mentre Fotografia e immagini in movimento è affidata per il secondo anno a Giangavino Pazzola, curatore di Camera – Centro italiano per la fotografia di Torino. Novità invece per Multipli, sezione che propone opere in edizione, spaziando dal libro d’artista al design d’autore, e che vede l’arrivo del critico e storico dell’arte Alberto Salvadori.

Accanto, anzi trasversalmente alle sezioni ritorna Percorso, un itinerario che collega un certo numero di stand della Main section secondo un criterio tematico. Il tema di Percorso sarà un linguaggio trasversale e universale, che unisce artisti di generazioni e linguaggi differenti: il disegno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui