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Lucca Art Fair 2025 apre l’autunno dell’arte contemporanea: le novità in programma
Fiere e manifestazioni
di redazione
Dal 26 al 28 settembre 2025 torna Lucca Art Fair, che quest’anno festeggia la sua nona edizione inaugurando per la prima volta la stagione autunnale. Dopo diverse edizioni primaverili, la fiera, organizzata da TOE in collaborazione con Blob Art, sceglie un nuovo posizionamento nel calendario, diventando il primo appuntamento d’autunno dedicato all’arte contemporanea in Italia. Una scelta che, come sottolineato dal direttore Paolo Batoni, vuole rafforzare il ruolo della manifestazione all’interno del panorama nazionale, puntando su un’offerta espositiva più ampia e su un percorso di visita ripensato per il pubblico.
Il banco di prova del 5%
«È un periodo complesso ma queste fasi di difficoltà rappresentano opportunità per esplorare nuovi approcci, osare e spingere le gallerie a intraprendere percorsi inediti e coinvolgenti, capaci di catturare l’interesse e l’emozione del pubblico», ha commentato ancora Batoni. «Quest’anno abbiamo ampliato l’offerta espositiva, incrementando il numero di gallerie e valorizzando sia artisti emergenti che mid-career, con un’attenzione particolare alle gallerie attive nel primo mercato. Puntiamo a rafforzare l’identità della fiera come piattaforma di scoperta, creando nuove opportunità per i collezionisti. Allo stesso tempo, preserviamo il legame tra passato e presente, includendo gallerie che rappresentano artisti storicizzati e offrendo un ampio spettro temporale di opere: dai capolavori del Primo Novecento ai linguaggi della contemporaneità».
L’edizione 2025 rappresenta anche il primo banco di prova per l’introduzione in Italia dell’aliquota IVA al 5% sulle vendite di opere d’arte, un provvedimento atteso da anni che potrebbe favorire una fase di rinnovata vitalità per il mercato.

Lucca Art Fair 2025: un nuovo layout al Real Collegio
Gli spazi storici del Real Collegio accoglieranno dunque un layout rinnovato: le tradizionali Room saranno collegate a due a due, in modo da creare un percorso più fluido e immersivo. Un intervento che risponde al desiderio di superare la compartimentazione e di favorire un dialogo diretto tra gallerie e visitatori, trasformando la visita in un’esperienza più organica e coinvolgente.
La fiera conferma la sua articolazione in quattro sezioni. Nella Main Section, con 33 gallerie, la proposta va dal Primo Novecento alle ricerche più attuali: qui spiccano presenze internazionali come quelle della galleria Prototip di Belgrado, che porta in Italia l’opera di Vladan Radovanović, pioniere dell’arte multimediale e della musica elettroacustica, e della galleria spagnola Richard Vanderaa, con una selezione di opere su carta di artisti come Günther Förg, Bill Beckley, Jaume Plensa e Peter Schuyff.
Particolare attenzione è dedicata alla pittura contemporanea, con progetti di gallerie come Mondoromulo Arte Contemporanea e Candy Snake Gallery, mentre A Pick Gallery intreccia fotografia e pittura nel dialogo tra Erdman–Tabukashvili e Andrea Lucchesi. Non mancano i rimandi alla tradizione, con la galleria 800/900 Art Studio che propone un percorso sulla rappresentazione della figura femminile da Lorenzo Viani fino agli anni Ottanta.

Accanto alla sezione principale, Art Projects ospiterà progetti sperimentali, solo e duo show, mentre Independent rimane lo spazio dedicato a project space e collettivi. Editor si concentra sull’editoria indipendente e sul libro d’artista, con un programma di talk e presentazioni che animerà il primo piano della fiera.
Performance e pubblico
Il programma pubblico prevede la performance Anacronista sarai tu, firmata dall’Accademia Libera di Calci – Pino Donnaloia, in programma il 27 e 28 settembre. Nel chiostro del Real Collegio, il disegno dal vero diventerà una pratica collettiva e partecipativa, che coinvolgerà modelli, studenti e pubblico in un laboratorio aperto, restituendo al gesto del disegnare un valore condiviso e contemporaneo. «Questa performance è un invito a superare il ruolo passivo dello spettatore per diventare parte attiva del processo artistico», ha affermato Paolo Batoni. «Il disegno non è solo rappresentazione, ma strumento di relazione, di tensione, di presenza condivisa. Vogliamo restituirgli il suo valore originario, ma in chiave attuale e partecipativa, capace di connettere tempi, saperi e sensibilità diverse».

Gli espositori presenti a Lucca Art Fair 2025
Main Section: 800/900 Artstudio, Livorno, Lucca – Accademia Libera, Calci (PI), A Pick Gallery, Torino Antigallery, Mestre (VE) – Archivio Iginio Balderi, Milano – ArmandaGoriArte, Prato – Art Shop, Pistoia Bernabò Home Gallery, Trezzo sull’Adda (MI) – Candy Snake Gallery, Milano – Fidanda, Livorno, Lucca Franco Giannini Arte Contemporanea, Soiano sul Lago (BS) – Galería Álvaro Alcázar, Madrid (ES) – Galeria Richard Vanderaa, Girona (ES) – Galleria Cant’Art, Empoli (FI) – Galleria Entropia, Perugia Galleria Granelli, Castiglioncello (LI) – Galleria Poliart Contemporary, Milano – Ginza Kawauso Gallery, Tokio (JP) – Giò Art, Lucca – Gio Arte, Mestre (VE) – Guastalla Centro Arte, Livorno – Ivan Capuccini, Perugia – LDX Artodrome Gallery, Berlino, Malta, Hong Kong – Moho Gallery, Tarcento (UD) Mondoromulo arte contemporanea, Castelvenere (BN) – Olio su tavola, Lucca – Open One Art Gallery, Pietrasanta (LU) – Prototip, Belgrado (SRB) – Studio Pivuelle Arte, S. Giovanni Valdarno (AR) T.O.E. Art Market, Livorno – Unique Contemporary, Torino – Veridieci, Corte Franca (BS) VINCIARTE, Rubano (PD)
Art Projects: Regalarte Romarategui, Vitoria-Gasteiz (ES) – Studio Godot, Castellina Marittima (PI) Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Moena (TN)
Independent: AART’è Gene, Roma – Kıymet Dirican Studio, Smirne (TR) – Mariangela Fremura Studio, New York (USA) – Daniele Nannini Studio, Firenze
Editor: Andrea Benedetto, Milano/Basel – Collezione da Tiffany, Pesaro – Fare mente locale, Firenze – Ginevra Tarabusi, Pavia – Inside Art, Roma, Johan & Levi, Milano – Juliet, Muggia (TS) – Numero Cromatico, Roma Raw Messina, Roma – Spazioterra, Firenze – The Place, Bergamo – TYPEONE Magazine, UK














