26 ottobre 2019

Torino Art Week: 25 luci d’artista per illuminare la città

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Come illuminare l'art week di Torino? Con le Luci d'Artista, progetto che ha coinvolto 25 artisti, come Roberto Cuoghi, Rebbeca Horn, Mario Airò e Piero Gilardi

Torino, Luci d'Artista 2013-14, Piccoli Spiriti Blu, Rebecca Horn, Monte dei Cappuccini

Per il terzo anno consecutivo, Untitled Association, Associazione con sede a Roma che si propone l’obiettivo di sostenere e promuovere l’arte contemporanea in Italia, cura l’edizione speciale della brochure Torino Art to Date, realizzata in occasione della settimana dell’arte del capoluogo piemontese e, in particolare, di Artissima. L’obiettivo del pieghevole è quello di operare una selezione che includa gli appuntamenti da non perdere in città, durante la settimana che va dal 29 ottobre al 3 novembre, con suggerimenti speciali che trovano voce all’interno della collaborazione tra Untitled ed Exibart.

Roberto Cuoghi, MIRACOLA, Luci d’Artista, 2019

Le 25 Luci d’Artista di Torino

Partiamo da martedì 29 ottobre quando sarà visitabile la XXII edizione di Luci d’Artista, quest’anno arricchitasi di un’opera nuova. La rassegna propone nel territorio urbano uno speciale percorso lungo il quale il pubblico potrà cogliere le diverse visioni poetiche espresse dalle opere di artisti accomunati dall’attrazione per la luce, elemento immateriale ricco di potenziale.

Saranno 25 le installazioni in città, 15 nel centro e 10 nelle circoscrizioni, tra le quali spicca M I R A C O L A, opera inedita di Roberto Cuoghi realizzata per quest’ultima edizione in piazza San Carlo e dedicata alla celebrazione del 500mo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci.

Mario Airò, Piero Gilardi, Vanessa SafaviRebecca Horn sono solo alcuni dei nomi che emergono dalla lista degli artisti coinvolti nel progetto delle Luci d’Artista, la cui inaugurazione si articolerà in due momenti, diffusi attraverso Torino: il primo vede la Festa Illuminante che, a partire dalla 16.30 alle Officine Caos in piazza Montale, presenterà il percorso educativo-artistico-culturale Incontri illuminanti con l’arte contemporanea. Il secondo, invece, avverrà nella sopracitata piazza San Carlo alle 19.30 e darà il via ufficiale a Luci d’Artista XXII con l’accensione in contemporanea di tutte le opere.

Qui potete dare un’occhiata alla mappa di Torino con le indicazioni per trovare tutte le Luci d’Artista.

Caitlin Cherry da Luce Gallery

Parlando invece degli eventi già recentemente inaugurati che ci terranno compagnia sino alla fine di quest’anno, la scelta cade su Luce Gallery e CRAG – Chiono Reisovà Art Gallery.

Exhibition view, Caitlin Cherry’s solo show “Noisyboy”, Luce Gallery, Turin, 2019, Photo Andrea Ferrari, Courtesy the artist and Luce Gallery

Nel primo caso assistiamo alla prima personale in Italia di Caitlin Cherry, “Noisyboy”. La mostra riunisce dipinti figurativi inediti che appartengono all’ultima serie dell’artista afroamericana, la cui ricerca caratterizzata da una particolare pratica pittorica si ispira alla storia e all’attualità. Le opere ad olio riflettono sul desiderio sovrapposto diffuso negli Stati Uniti per il corpo di donne nere e la loro successiva brama di veicoli di lusso. Rifacendosi alla figura delle pin up della Seconda Guerra Mondiale e mantenendo una propensione per il futurismo distopico, Cherry raffigura così un mondo privo di uomini e suggerisce che fin dall’inizio le seduttrici volessero per sé il potere proveniente dal solo fatto di possedere dei mezzi di lusso e dalle macchine in particolare, in modo da procurarsi una via di fuga dalla cornice pittorica verso la liberazione.

Enrico Minguzzi da CRAG

Spostandosi verso CRAG, l’invito che ci viene rivolto tende ora la mano ad atmosfere paesaggistiche e naturali, con una personale di Enrico Minguzzi dal titolo “Il Tempo Che Si Attende Divora”, visitabile sino al 23 novembre. Minguzzi riporta sulla tela i luoghi a lui cari, in stratificazioni che includono la natura incontaminata e selvaggia di sponde lacustri, di intrecci di erbe, di boschi, di skyline offuscati e cieli plumbei che esistono nella sua memoria e lo fa rendendo protagonista indiscusso l’elemento luminoso: la luce si rivela infatti il tema portante dell’esibizione che, sia nei suoi connotati rappresentativi sia in quelli materiali, crea con lo spettatore un legame immediato, a dimostrazione di quanto l’interlocutore sia parte integrante dell’opera dell’artista.

Enrico Minguzzi, veduta della mostra da CRAG

Luce Gallery
Largo Montebello, 40
+39 011 1889 0206 | lucegallery.com
Noisyboy, Caitlin Cherry
26.10 > 21.12.2019

CRAG – Chiono Reisovà Art Gallery
Via Giolitti, 51
info@cragallery.com | cragallery.com
Il Tempo Che Si Attende Divora, Enrico Minguzzi
24.10 > 23.11.2019

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