05 dicembre 2025

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

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La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate, raccontata dalle fotografie di Francesca Magnani

Francesca Magnani Elinor, LES Skate Park, 2024. Dalla serie “Il ponte blu”.

12 ritratti scattati a New York dalla fotografa Francesca Magnani, in mostra da Love Supreme a Sydney. Fino a metà gennaio, le immagini saranno esposte all’interno dello storico locale del quartiere di Paddington, noto per sostenere la scena artistica locale e per la programmazione regolare di mostre e iniziative culturali. Da anni, il proprietario Bosko Vujovic mette a disposizione lo spazio per progetti indipendenti, in questo caso il festival fotografico Open Head On.

Francesca Magnani, Il ponte blu da Love Supreme a Sydney. Foto di Kate Ireland

Le immagini in mostra ritraggono le componenti di ImillaSkate, il collettivo boliviano di giovani donne che sullo skateboard indossano la pollera, la tradizionale gonna a balze delle donne indigene. L’incontro della fotografa padovana di stanza a New York con ImillaSkate fa parte del progetto più ampio Il ponte blu – ne abbiamo parlato la scorsa primavera in occasione della mostra a Berlino -, un viaggio attraverso il Manhattan Bridge, in cui si intrecciano storie di migrazione, esclusione e resistenza che convergono nella città.

Francesca Magnani, Il ponte blu da Love Supreme a Sydney. Foto di Kate Ireland

Attraverso i ritratti di strada, Magnani racconta come il corpo diventi uno strumento di lotta e affermazione, capace di mettere in discussione lo sguardo coloniale e le strutture di potere. Le componenti di questo collettivo, Huara, Tefi, Belén, Elinor, Brenda, Zusan, Fabi e Deysi, hanno conquistato un seguito internazionale pattinando con le gonne tradizionali tipiche delle donne indigene Aymara e Quechua delle Ande boliviane. Questi indumenti, simbolo di orgoglio ancestrale ma anche di stigma sociale, sono stati a lungo causa di discriminazione: le donne indigene, o cholitas, venivano derise per il loro abbigliamento tradizionale ed escluse spesso dagli spazi pubblici.

Francesca Magnani, Il ponte blu da Love Supreme a Sydney. Foto di Kate Ireland

Oggi ImillaSkate reinterpreta questa immagine: traendo ispirazione dalle generazioni precedenti, le giovani donne rivendicano con fierezza la loro eredità andina e la proiettano nel futuro. In queste settimane si stanno dedicando a una raccolta fondi per la costruzione di uno skatepark a Cochabamba, la loro città natale. Per saperne di più e sostenere il progetto di ImillaSkate si può cliccare qui.

Francesca Magnani, Il ponte blu da Love Supreme a Sydney. Foto di Kate Ireland

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