16 dicembre 2002

fino al 31.XII.2002 Works on paper Trieste, Galleria Torbandena

 
Un percorso nella pittura di questi ultimi trent’anni, i maestri, le avanguardie storiche, l’astrattismo, il graffitismo americano e la nuova figurazione europea...

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La rassegna comprende acquarelli, tempere, carboncini ed altre tecniche su carte di alcuni maestri insieme ad alcuni giovani artisti stranieri. Questa la proposta di fine anno della galleria Torbandena che presenta opere di Jean-Michel Basquiat, Enzo Cucchi, Anselm Kiefer, Miquel Barcel, Gorge Condo, James Brown, Gorge Baselitz , Jiri Georg Dokoupi .

Gonzalo Gonzalez, nato a Tenerife, legatissimo alla descrizione naturalista, nella recente serie dei Notturni sviluppa ed esalta l’uso del nero come colore di luce, non dimentica la grande lezione sui toni oscuri offerta da Velazquez e da Goya per arrivare a Tapies, e insegue tutte le possibilità e le variazioni di profondità che il nero può offrire.

Cveto Marsic ha vissuto per molti anni a Madrid, trasferendosi poi definitivamente a Lisbona. Presentato per la prima volta a Trieste nel 1995 nella rassegna Naturalismo e astrazione al Museo Revoltella, è stato esposto dalla galleria l’anno seguente in una mostra intitolata “Fertilidades ” e documentata nel catalogo curato da Michel Hubert. Marsic sembra seguire la grande linea dell’Informale e della pittura di materia, ma con una forza e una varietà di soluzioni particolari, quasi un punto d’incontro tra la cultura mitteleuropea delle sue origini e i colori accesi e timbrici della luce del Sud.
Carlos Lizariturry, nato a San Sebastian, diplomato con Anthony Caro alla St. Martin’s School of Art di Londra. Per undici anni è stato l’assistente di Eduardo Chillida . Lizariturry è considerato l’ultimo rappresentante della grande tradizione basca di scultura, dopo le esperienze dello stesso Chillida, di Oteiza e di Mendiburu. Sue opere pubbliche monumentali si trovano in Giappone, in Cile, in Spagna e nei Paesi Baschi. Recentemente ha realizzato Guardian, una gigantesca opera di quasi cinque tonnellate, per la collezione del Banco Banesto di Madrid.
Thomas Muller , nativo di Francoforte vive e lavora a Stoccarda. Opera esclusivamente sulla carta, attraverso un segno che dalla lezione di Klee giunge alla purezza e all’essenzialità di Beuys, di Twombly, di Brice Marden. E’ stato invitato alla prossima edizione di Artist in Residencedalla Chinati Foundation di Marfa (Texas), il centro d’arte contemporanea creato da Donald Judd e che annovera nel suo comitato Nicholas Serota, delle Tate Galleries di Londra.
Sarà presente il prossimo anno anche al Milwaukee Museum of Modern Art (Wisconsin) in una rassegna di artisti tedeschi contemporanei.
Artisti in emersione e artisti di chiara fama dei quali la galleria presenta in questa occasione opere su carta, comune denominatore della mostra.

La carta, dunque è la protagonista, il fascino della pittura su carta è oggi più che mai oggetto di grande interesse da parte del collezionismo internazionale forse per quella sensazione più di scrittura è e quindi confidenziale e vicina all’autore è che trasmette al fruitore dell’opera, creando certamente una sorta di avvicinamento tra l’artista ed il pubblico abituato ad essa nella realtà quotidiana, piuttosto che alla tela propria esclusiva del pittore.

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Works on paper / contemporary
Galleria TORBANDENA
Via Torbandena, 1 – Trieste
Tel ++39 040 630201 Fax ++39 040 361117
www.torbandena.com 
Orario: lunedì 16-20 da martedì a sabato 10-12.30 e 16-20


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