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Non siamo in Italia, tra i “poveri ma belli”, ma in America. E non lo riconoscete, quel ragazzotto maldestro, probabilmente un po’ brufoloso, che al mare, mentre gli altri stanno mezzi nudi e spaparanzati al sole, se ne sta con i pantaloni lunghi? Ma è Andy, prima di diventare Andy Warhol! Prima di indossare la parrucca, scavarsi la faccia, inventare la Factory e allietare il mondo dell’arte con le sue icone seriali e altre trovate pop.
Insomma, anche i divi e i guru sono stati normali tipi da spiaggia. Lo è stato Picasso, in braghe corte e per niente con l’aplomb del genio e lo è stato Pollock in t-shirt assai sfigata. Un libro che esce oggi negli Usa, Artists unframed, raccoglie cento ritratti di artisti sulla spiaggia, fino ad oggi custoditi, tra altre centinaia, all’Archivio Smithsonian. Ora sono tutti in mostra, ognuno con la propria goffaggine che il primo ignudamento sulla spiaggia in genere tira crudelmente fuori. Tutti, fuorché uno. Indovinate chi? Duchamp, ça va sans dire.

















