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“Sembra che facciano a chi ce l’ha più lungo”, è il commento della direttrice di un museo italiano. Ma del resto Unlimited non sarebbe tale se non puntasse su pesi e misure massime. Quindi, ecco una Dadaimano decisamente fuori taglia che quasi divide in due l’ultima parte di Unlimited. Ma è è solo una dei grandi vecchi (alcuni come lei anche defunti) che in questo primo giorno di preview della preview strappa l’applauso.
A farle compagnia sono: un superbo Vedova, installato in maniera eccellente dalla Galleria dello Scudo di Verona, Dan Flavin con le sue stanze di luce, Bruce Nauman e il suo ambiente di sole parole, Rafael Soto con una delle sue installazioni cinetiche e un altro italiano, Gianni Colombo, maestro di spiazzamenti e corto circuiti percettivi.
A noi, che siamo un po’ di parte, ci piace aprire Basilea con la foto di Emilio Vedova. Che stavolta mettiamo sul podio.

















Forse più che l’età che sia la qualità, che il tempo ha già selezionato …