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E chi l’ha detto che il burqa sia solo sinonimo di oppressione? A dirlo, in realtà, sono i fatti. I quali però, a quanto pare, vanno aggiornati. Gisele Marie, musicista di professione, indossa un burqa all’incirca blu Klein e suona pezzi heavy metal con la sua chitarra a pois. Non in Afghanistan o in Arabia Saudita, ma a Rio de Janeiro, nel più gaudente Brasile.
Gisele Marie non è nata musulmana, ma ci si è convertita dopo la morte del nonno avvenuta nel 2009. Il perché non ce lo dice. Si profonde invece in spiegazioni circa il fatto di essere una musicista heavy e di portare il burqa: «il pubblico non si aspetta che una chitarrista rock indossi il burqa, né che sia una musulmana praticante, e rimane scioccato. Alcuni lo vedono come un fatto curioso e ne sono attratti, altri lo trovano decisamente cool».
Se lo dice lei.












