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Finché lo ritira fuori Enwezor alla Biennale, passi. Ma ci vuole un bel coraggio esporre proprio a Basilea Il Capitale, anzi, O capital, nella versione portoghese e un po’ sdrucita dell’artista João Louro presentato dalla galleria Cristina Guerra di Lisbona. Non solo perché siamo in Svizzera, Paese ricco sebbene privo di materie prime, se la finanza non la si considera tale, ma anche perché siamo ad Art Basel, dove di capitali e di capitalisti ne girano parecchi. E la fiera si adegua al clima.
Qui chi ha la tessera vip, non solo è invitato a destra e a manca per colazione, pranzo e cena (succede in qualunque fiera del mondo), ma non paga neanche l’autobus. E questo succede solo a Basilea. E non basta: una bottiglietta d’acqua minerale in fiera costa 6 euro e mezzo, mentre lo champagne è gratis, ai vernissage e solo con la tessera vip.
I comuni mortali pagano (come sempre) e i ricchi se la spassano (come sempre).












