In occasione della sua quarta edizione in Corea del Sud – che si terrà a inizio settembre – Frieze lancia Frieze House Seoul. Un nuovo spazio espositivo e progettuale, quasi equivalente al No.9 Cork Street di Londra, che segna la presenza permanente del marchio Frieze in Asia. Sarà aperto tutto l’anno a Yaksu-dong, una zona residenziale in cui non mancano piccoli esercizi commerciali, ristoranti locali, mercati tradizionali, e che negli ultimi anni ha attirato l’interesse di artisti, designer e realtà creative. Così il nuovo spazio Frieze House riflette il crescente status di quest’area, dove contemporaneo e storia si incontrano.
Ospitato in un edificio di quattro piani risalente al 1988, lo spazio accoglierà residenze artistiche di breve durata, progetti speciali e mostre curate anche al di fuori delle date della fiera. La sede ospita già un’installazione permanente site-specific di Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, fondatori del prestigioso studio giapponese di architettura SANAA, vincitore del Premio Pritzker. L’opera consiste in una seduta in alluminio con gambe in acciaio inossidabile che si incurvano per raccogliere l’acqua piovana, formando un cerchio fluido con motivi floreali all’estremità di ciascuna gamba.
La notizia dello spazio permanente arriva mentre Frieze sta lavorando per estendere la sua partnership quinquennale con Kiaf, la fiera gestita dalla Galleries Association of Korea, secondo quanto riferito dal direttore di Frieze Seoul, Patrick Lee. La partnership è iniziata nel 2022, quando Frieze ha lanciato la sua prima fiera in Asia, e scadrà nel 2026. L’annuncio arriva inoltre a circa un mese dalla notizia della vendita di Frieze ad Ari Emanuel, ex CEO del gruppo di intrattenimento Endeavor, che aveva acquisito il gruppo fieristico nel 2016. Ne parlavamo in questo articolo.
Il lancio di Frieze House Seoul presenterà elementi ampliati del programma della fiera, tra cui le performance di Frieze LIVE. «Frieze House Seoul segna un’evoluzione naturale ed entusiasmante della nostra presenza in Corea», ha dichiarato Kristell Chadé, direttrice esecutiva delle fiere di Frieze. «Il nostro obiettivo è quello di creare nuove opportunità per le gallerie di tutto il mondo di affermarsi in uno dei mercati dell’arte più dinamici al mondo».
Parla il direttore Patrick Lee: «Sulla scia del successo di Frieze Seoul e celebrando lo spirito creativo di Frieze, Frieze House offrirà un nuovo modo di vivere l’arte contemporanea internazionale e coreana in dialogo. Siamo entusiasti di creare uno spazio che rifletta l’energia, la sperimentazione e l’ambizione che caratterizzano il panorama culturale di Seoul. Con Frieze House, stiamo rafforzando il nostro impegno a lungo termine nei confronti della città e della sua comunità artistica».
Frieze House Seoul, i primi dettagli sullo spazio espositivo
Costruito nel 1988, in un momento cruciale della storia moderna della Corea, il Paese stava infatti passando da una dittatura all’attuale democrazia e proprio in quegli anni la penisola era costellata da rivolte e sanguinose repressioni. L’edificio che ospita Frieze House conserva il carattere dell’epoca in uno spazio recentemente ristrutturato dallo studio di architettura Samuso Hyoja di Seoul, con la gestione dell’appalto principale affidata a Our Labour.
Lo spazio sarà composto da due sale espositive principali distribuite su quattro piani, con oltre 210 metri quadrati di superficie espositiva, e un giardino paesaggistico. Le gallerie potranno candidarsi per la stagione inaugurale di Frieze House Seoul sul sito web di Frieze.
