18 giugno 2022

‘Physis’: Arcangelo Sassolino per la nuova linea di ricerca di Arte Sella

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Ad Arte Sella – the Contemporary Mountain inaugura oggi la nuova opera di Arcangelo Sassolino, che entra a far parte del percorso artistico nella natura della Val di Sella in Trentino e apre una nuova fase del progetto. Ne abbiamo parlato con Giacomo Bianchi, Presidente di Arte Sella

Arcangelo Sassolino, Ph Giacomo Bianchi

Ad Arte Sella – the Contemporary Mountain, sarà inaugurata a Malga Costa oggi, 18 giugno, alle 16.00, Physis, l’opera di Arcangelo Sassolino (1967, Vicenza) progettata per il percorso artistico nella natura della Val di Sella in Trentino. L’inaugurazione sarà preceduta, alle 15.00 da un incontro tra Arcangelo Sassolino e Guido Beltramini, Direttore del centro internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio.

«Con l’invito ad Arcangelo Sassolino, Arte Sella sancisce ufficialmente, dopo 36 anni di indagine ininterrotta, l’avvio di una nuova fase del progetto, per proporre uno sguardo in cui l’arte e la natura si aprono manifestamente al dialogo con la tecnologia. È questa infatti un punto essenziale e fondante della contemporaneità, tanto da poter essere considerata una sorta di nuovo elemento naturale, nel pensiero, nell’azione e anche nel paesaggio.
L’opera Physys, concepita da Arcangelo Sassolino per Arte Sella, è un’installazione in cui tecnologia, arte e natura convergono e rendono esplicito questo nuovo punto di vista. Immersa nella natura, Physis sorge in un’area appartata del percorso espositivo di Malga Costa dove, sullo sfondo, si ergono le montagne», ha spiegato Arte Sella.

Abbiamo parlato di tutto questo con Giacomo Bianchi, Presidente di Arte Sella, nell’intervista qui sotto.

Henrique Oliveira, Radice Comune. Ph Giacomo Bianchi © Arte Sella

Che cosa è Arte Sella oggi e come è cambiato dalla sua nascita? Ci sono state delle modifiche anche nella sua mission?

«Arte Sella nel corso degli anni è cambiata ed è continuamente cresciuta – oggi l’associazione Arte Sella è un Museo ed un’Impresa Sociale -, così come si sono evoluti in modi spesso impensati i percorsi espostivi, il pubblico e la capacità attrattiva. Nonostante questo, Arte Sella continua nel suo scopo fondativo, ovvero nel tentare, attraverso il linguaggio dell’arte e della creatività, di indagare la fragile e complessa relazione tra uomo e natura, una relazione continuamente cangiante, come hanno evidenziato il recente dramma della tempesta Vaia o l’attuale emergenza ambientale causata dal coleottero Bostrico Tipografo, solo per citare due eventi che ci hanno toccato da vicino». 

Edoardo Tresoldi, Simbiosi. Ph Giacomo Bianchi © Arte Sella

Che rapporto ha creato negli anni Arte Sella con il territorio? Come si colloca a livello nazionale e internazionale? 

«Il rapporto con il territorio non è sempre stato facile per Arte Sella, ma è evidente che nel corso degli ultimi dieci anni si è evoluto ed è migliorato sensibilmente: le nuove generazioni considerano Arte Sella una parte della propria identità, mentre le istituzioni pubbliche e le imprese private hanno compreso pienamente le potenzialità della cultura come motore di sviluppo essenziale per un territorio, come quello della Valsugana, che fa del turismo sostenibile – è la prima destinazione turistica in Italia ad aver ottenuto il certificato di destinazione per il turismo sostenibile secondo lo standard GSTC – un motivo di vanto e di grande attrattiva.
A livello nazionale e internazionale le collaborazioni sono sempre più frequenti e organiche al progetto, consolidando la volontà di portare in questo piccolo territorio uno sguardo sempre più ampio e internazionale: possiamo citare la collaborazione recentemente ratificata con l’Orto Botanico dell’Università di Padova, con la Fondazione Brescia Musei, la presenza all’interno del circuito dei Grandi Giardini Italiani, la collaborazione con il Politenico di Milano, la partecipazione attiva ai network europei European Land-Art Network e Dancing Museums». 

Ian Ritchie, Levitas, ph Giacomo Bianchi @ Arte Sella

Oggi viene inaugurata la nuova opera di Arcangelo Sassolino che segnala l’apertura di Arte Sella all’indagine del rapporto tra arte, natura e tecnologia. Come è nata la scelta di aprire a questa nuova linea di ricerca, come entra in relazione con le opere già presenti e come si svilupperà nel tempo?

«Già da alcuni anni, grazie alla visione del Direttore artistico Emanuele Montibeller, Arte Sella ha intrapreso un percorso di ricerca sulla relazione tra arte e natura che si nutre di una storia lunga più di trent’anni ma che si innesta fortemente nella contemporaneità. Come lo stesso Arcangelo Sassolino afferma, l’artista è totalmente parte del suo tempo. La capacità dell’uomo contemporaneo di modificare la natura attraverso la tecnologia, spesso purtroppo anche contro la propria stessa esistenza, è ormai un’evidenza dalla quale sarebbe insensato sottrarsi. Ecco allora che artisti come Edoardo Tresoldi, Daan Roosegaarde, Kristof Kintera e lo stesso Arcangelo Sassolino, solo per citare alcuni delle più recenti collaborazioni di Arte Sella, offrono al visitatore uno sguardo nuovo, composito e non idealizzato della nostra relazione con la natura». 

© Arte Sella

Quali saranno gli appuntamenti per il pubblico ad Arte Sella nei prossimi mesi?

«Arte Sella, come l’opera di Arcangelo Sassolino, è un organismo in continuo movimento ed i prossimi mesi saranno attraversati da un ricco programma di eventi e di novità. Continuerà Fucina Arte Sella, dopo l’evento celebrativo del 22 maggio, con Gabriele Mirabassi e Simone Zanchini, a mezza strada fra jazz, Brasile e altro ancora, mentre ad ottobre il reading musicale “Flower Power” con Mario Brunello e l’attore e scrittore Andrea Pennacchi, liberamente ispirato al libro di Alessandra Viola, con composizioni originali di Alessio Pianelli (sabato 1 ottobre). A luglio Valerio Magrelli e Susanna Tartaro riporteranno ad Arte Sella il linguaggio della poesia, mentre a settembre verrà presentata al pubblico l’opera Rinascita della foresta danzante dell’architetto Rocco Yim». 

Kristof Kintera, Memorial of passed light, Arte Sella. Ph Giacomo BIanchi Kristof Kintera – Memorial of passed light – Arte Sella – Ph Giacomo BIanchi @ Arte Sella

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