11 novembre 2019

Luca Massaro a Viasaterna, Milano

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A Milano, a Viasaterna, la project room di Luca Massaro “See Both Sides” con un talk con Federica Chiocchetti per l'opening di questa sera e una performance musicale durante il finissage di sabato 16 novembre

Luca Massaro Viasaterna
Luca Massaro, Vietnik Gluqbar Editions, 2019, courtesy l'artista e Viasaterna

A Milano, a Viasaterna, inaugura oggi, 11 novembre, la project room di Luca Massaro (1991, Reggio Emilia) “See Both Sides”, che si articola in una selezione di opere fotografiche, lightbox, immagini dall’ultimo libro dell’artista Vietnik, rivisitate con un inedito intervento testuale.

Una mostra di soli sei giorni che si apre questa sera con un talk con Luca Massaro, fotografo, artista e fondatore di Gluqbar, e Federica Chiocchetti, critica e curatrice, fondatrice della piattaforma foto-letteraria Photocaptionist. L’incontrò verterà sulla relazione tra fotografia e parola nel lavoro di Massaro. Per il finissage, sabato 16 novembre, la seconda sala dell’installazione accoglie un intervento luminoso site specific che sarà attivato con una performance musicale.

«”See Both Sides” rispecchia la dualità del lavoro artistico di Luca Massaro. Il primo indizio viene fornito dal nome del suo libro fotografico, Vietnik, che corrisponde allo pseudonimo musicale che l’artista aveva utilizzato per la propria piattaforma di Sound Cloud. Vietnik proviene dall’epiteto dato a Bob Dylan in un dialogo del celebre film Masculin Féminin di Jean-Luc Godard, riconosciuto come crasi di Vietnam e Beatnik, per indicare l’opposizione tra il noto conflitto e la beat generation. Nella pubblicazione Vietnik (Gluqbar Editions, 2019), come in un ritornello musicale, ricorre questo stesso tema, del doppio e della coesistenza degli opposti», ha spiegato Viasaterna.

«Nella Photobook Review di Aperture Federica Chiocchetti definisce il libro Vietnik come un visual bildungs roman in cui dietro le immagini semiotiche di Massaro, si celano influenze all’intersezione tra fotografico e musicale, da Bob Dylan a Luigi Ghirri, Robert Frank, Arthur Russell e Frank Ocean. Proprio queste sinestesie animano il viaggio dell’artista, verso la formazione di un linguaggio che si destruttura per transitare nei riferimenti del contemporaneo, in cui coesistono la fascinazione per l’immagine commerciale e la fotografia, il suono e il clubbing, la parola che si apre un varco nel regno delle immagini. All’interno dei nuovi lavori di Luca Massaro convivono fotografie e testi, suggestioni e sovrapposizioni, affermazioni e doppie negazioni.
“See Both Sides” – sviluppo della mostra personale precedente “Seeing Doublee” citazione da Chanel di Frank Ocean – punta ad approfondire il leitmotiv della visione sdoppiata, deviata, alla congiunzione di immagine e parola», si legge nel comunicato stampa.

Il progetto Vietnik che Luca Massaro presenta a Viasaterna «è stato selezionato tra i finalisti del Portfolio Review Düsseldorf, Cosmos PDF Award Rencontres d’Arles, GAI, Premio Fabbri ed esposto a Fotografia Europea, Centrale Festival, Museo MAR, Spazio Duale, Metronom e Chiostri di San Domenico. Il libro è stato pubblicato ad Aprile 2019 con Gluqbar Editions grazie al grant Energie Diffuse e presentato da Printed Matter alla NYABF 2019».

Luca Massaro
See Both Sides
Project Room
Dall’11 novembre al 16 novembre 2019
Viasaterna
Via Giacomo Leopardi 32, Milano
Opening e presentazione del libro con Luca Massaro e Federica Chiocchetti: 11 novembre 2019, dalle18.30
Performance per il finissage: 16 novembre, alle 21.30
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 12.00 alle 19.00 (mattine e sabato su appuntamento)
www.viasaterna.com, info@viasaterna.com

 

Luca Massaro Viasaterna
Luca Massaro, Vietnik Gluqbar Editions, 2019, courtesy l’artista e Viasaterna

 

 

 

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