07 ottobre 2019

Mimmo Rotella e la storia dell’arte, a Catanzaro

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Alla Casa della Memoria fondata da Rotella stesso diciannove opere mettono in luce il legame tra l’artista e l'opera di artisti come Michelangelo, Caravaggio, Leonardo, Modigliani, Carrà, Picasso e De Chirico.

Mimmo Rotella Catanzaro
Mimmo Rotella davanti ai resti della statua colossale di Costantino, palazzo dei Conservatori, Musei Capitolini, Roma, 1960 © 2018 Mimmo Rotella by SIAE

Alla Casa della Memoria di Catanzaro inaugura oggi, 7 ottobre, la mostra “Mimmo Rotella e la Storia dell’Arte”, realizzata dalla Fondazione Mimmo Rotella, nata nel 2000 per volontà dello stesso artista, e curata dal Mimmo Rotella Institute, associazione culturale fondata nel 2012 da Inna e Aghnessa Rotella, con sede a Milano.
Le diciannove opere in mostra mettono in luce «il legame tra l’artista calabrese e i più importanti interpreti della storia dell’arte mondiale, come Michelangelo, Caravaggio, Leonardo, Modigliani, Carrà, Picasso e De Chirico», ha spiegato l’organizzazione.

«I lavori esposti – dai famosi décollages ai riporti fotografici, dagli artypos ai ready-made fino alle sovrapitture – raccontano l’inventiva di Mimmo Rotella, permeabile agli aggiornamenti, coinvolto senza timori nel dibattito artistico contemporaneo. In un gioco di rimandi capace di animare la curiosità dello spettatore e di sicura valenza didattica, si possono individuare i temi che percorrono trasversali la mostra: ad esempio, quello della bellezza femminile si dipana dalle forme canoniche della statua di Giovanni Battista Bernero nel riporto fotografico Italia (1963) a quelle sintetiche della sovrapittura Modigliani (1998), fino a Marilyn Monroe, icona mediata dallo sguardo pop di Andy Warhol in Senza titolo e dall’autocitazione in Come on (2005). Allo stesso modo il genio di Caravaggio è protagonista della sovrapittura Madonna dei Miracoli o dei Pellegrini (di Michelangelo Caravaggio) (1996) e di Quando arrivò Caravaggio (2005); la Gioconda di Leonardo è riletta attraverso Marcel Duchamp in chiave surrealista e dadaista nell’assemblage Senza titolo e nel collage Senza titolo (1972); il confronto con la generazione della Transavanguardia e del Graffitismo sta alla base di Folletto (1991) e La mostra di Sandro Chia (2000) », si legge nel comunicato stampa.

Particolarmente significativo è il luogo che ospita la mostra: la Casa della Memoria di Catanzaro, la casa-museo inaugurata nel 2005 che Rotella stesso, scomparso nel gennaio dell’anno successivo, «ha fortemente voluto trasformando l’abitazione di famiglia nel centro storico della città calabrese, mentre a Milano è successivamente organizzato l’Archivio».

Così scriveva Rotella nel marzo 2000, nella sua lettera ai concittadini in merito agli scopi della Casa della Memoria: «E’ con grande gioia che intendo comunicare ai calabresi che finalmente il progetto di una Fondazione a me intitolata è diventato realtà. Scopo dell’istituzione non è solo promuovere la mia idea artistica ma soprattutto dare la possibilità di emergere a tutti i giovani talenti che, nel Sud, ancora oggi, hanno bene poche occasioni di confronto e vetrina. È soprattutto per questo che ho voluto che la sede della Fondazione fosse proprio a Catanzaro, mia città natia, per riconoscenza alla mia terra, ma anche con la prospettiva di riuscire a fare di questa Regione un importante crocevia culturale».

Oggi Casa della Memoria a Catanzaro, oltre ad ospitare mostre, è luogo deputato «all’approfondimento sulla vita e la carriera di Mimmo Rotella […] e la presenza di un’ampia biblioteca dedicata all’artista e alla contemporaneità rafforzano la Casa della Memoria quale punto di riferimento culturale per l’intera cittadinanza», ha spiegato l’organizzazione.

Mimmo Rotella e la Storia dell’Arte
Realizzata dalla Fondazione Mimmo Rotella e curata dal Mimmo Rotella Institute
Dall’8 ottobre 2019 al 30 agosto 2020
Casa della Memoria Mimmo Rotella
Vico dell’Onda 1, Catanzaro
Opening: lunedì 7 ottobre 2019, alle 18.00
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00, sabato su appuntamento
http://www.mimmorotellainstitute.it/casa-della-memoria-2019-.html, casadellamemoria@fondazionemimmorotella.net 

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