03 giugno 2005

Il notaio dell’arte

 
Storia di un notaio in jeans con un amore incondizionato per l’arte contemporanea. Un collezionista che ha fatto dell’arte un hobby e poi un lavoro. Così una masseria e uno studio notarile nel cuore della Sicilia diventano spazi aperti alla creatività. Alla vigilia della nascita della sua nuova iniziativa, abbiamo incontrato Andrea Bartoli...

di

E’ il notaio più cool di Sicilia. Andrea Bartoli, 35 anni, lavora nella provincia di Caltanisetta, a Riesi. Il look casual, i modi affabili, un’intelligenza vivace. Ma soprattutto una passione ostinata per l’arte contemporanea. Andrea è un collezionista, ancora alle prime armi, ma con la voglia di investire in questa avventura cominciata da ragazzo: “Iniziò tutto quando mi trasferii a Cagliari per fare l’Università. La passione folle, vicina alla malattia, è diffusa in famiglia. Primo fra tutti mio fratello maggiore Ercole che a Cagliari ha una splendida collezione –e adesso una Fondazione per l’arte contemporanea- e che ha sempre amato relazionarsi con gli artisti. Da qui il contagio immediato, definitivo.” Quindi il trasferimento a Roma per la scuola notarile e la full immersion nell’universo dell’arte: gallerie, inaugurazioni, studi degli artisti. Poi, l’avvio di una propria collezione. E la febbre, da allora, non si è abbassata mai. “Da un anno a questa parte acquisto lavori unici e multipli di artisti importanti. Cosa compro? Serrano, Beecroft, Araki, Terry Richardson, Richard Kern, Jenny Holzer, Cracking-Art…” Con un’attenzione particolare per i giovani: “Si, mi diverto moltissimo a scegliere e produrre i nuovi talenti” continua Bartoli.
Ma quando la passione dilaga non ci si limita a comprare. E quella per l’arte contemporanea diventa un’attività a tutti gli effetti, una specie di missione per un territorio poco attento, disinteressato all’argomento. Il notaio decide così di trasformare i suoi spazi-collezione in veri e propri cantieri per l’arte dove ospitare mostre, organizzare eventi, produrre giovani, invitare artisti locali e internazionali. “Oggi più che mai il mondo dell’arte contemporanea in Italia deve mettersi in discussione, inventando nuove formule. Ben vengano le fiere negli hotel, le iniziative negli atelier degli artisti, gli spazi espositivi all’interno di studi professionali o aziende” prosegue il notaio. Ha fatto centro Andrea Bartoli, individuando in questa nuova tendenza una possibile via di sbocco: contaminazioni, sconfinamenti, incroci tra circuiti diversi. Arte contemporanea non solo per gli addetti ai lavori dunque. “Occorre comunicare in modo semplice, incentivare la conoscenza e l’accesso all’acquisto. E ben vengano in tal senso anche le produzioni di multipli, opere più economiche, alla portata di tutti.”
Due sono gli spazi in cui prenderà il via, dalla prossima estate, la nuova attività espositiva: l’albergo di famiglia, in una splendida masseria del ‘700, a Butera, e lo studio notarile di Riesi. “FARM è il progetto di un’intera vita. Nasce con una casa-hotel in campagna -in cui vivo e che gestisco- a cui si è aggiunto un piccolo gioiello per gli ospiti, la nostra villa sul mare di Torre di Manfria, a venticinque minuti dalla fattoria, con un chilometro di spiaggia privata”. Un’idea che unisce l’attività alberghiera di nicchia alla passione per l’arte contemporanea. Qui è possibile per esempio rilassarsi nello spazio Home Theatre e godersi alcuni dei cento dvd d’arte e musica a disposizione; e qui si svolgeranno, con cadenza annuale, delle mostre dedicate a grandi nomi della scena internazionale. E infine le produzioni, tutte siglate FARM: i lavori della suite 25 di U.W.E., giovane austriaco trapiantato alla Vucciria di Palermo; il corto del regista palermitano Giuseppe Gigliorosso, Estasi e Tormento (girato nella stessa masseria); i dispenser di opere multiple della Cracking-Art.
Ma è lo studio -prodotto e firmato dal marchio FARM- il posto dove Andrea trascorre con i cinque collaboratori gran parte del suo tempo e che ha riempito in ogni angolo con le opere della collezione. “Due piani sono destinati all’attività professionale, un terzo è la crew zone, area relax-intrattenimento-svago con cucina, campo di mini-basket, squash, palestra e un tavolo tecnologico per lavorare a elaborazioni digitali, cortometraggi e siti internet” ci racconta soddisfatto Bartoli. E continua: “al quarto piano c’è una zona letto chic, con delle docce particolari; e infine l’ultima realizzazione, lo spazio gallery, dove ogni tre mesi ospiteremo una mostra di giovani artisti: le stanze avranno un aspetto povero, ispirato al modello dello spazio di Carla Sozzani a Milano o del Palais de Tokyo di Parigi.”
Gli eventi lancio? Una collettiva-ouverture nella gallery di Riesi, in cui sarà esposta una selezione delle opere in collezione; e poi la scandalosa Kibosh di Terry Richardson, che eccezionalmente non si svolgerà alla FARM, ma si dividerà tra le gallerie di Rosanna Musumeci a Catania e di Francesco Pantaleone a Palermo, con un’intelligente partnership allargata a due angoli della Regione. “Richardson è uno dei miei artisti preferiti. E’ geniale la sua capacità di restare sospeso tra seduzione, glamour e provocazione, senza scadere nella pornografia. Parla della sua vita e della sua sessualità in modo scanzonato. Sono felice che FARM produca questo evento e regali alla Sicilia una ventata di internazionalità.”
Ed è solo l’inizio. Per il futuro? “Immaginiamo una performance di Vanessa Beecroft nella Valle dei Templi oppure in aperta campagna… Adoro poi le foto di Erwin Olaf e David LaChapelle, per non parlare di Serrano.” E tra i giovani? “Sono pronto a scommettere in primo luogo sui nostri siciliani, che trovo avanti rispetto al panorama nazionale.”
Idee chiare e molta energia in campo. C’è da scommetterci: questo giovane, vulcanico notaio sarà uno dei protagonisti della scena artistica siciliana dei prossimi anni.

helga marsala


FARM – Contrada Strada Butera (CL) tel. 0934/346600
Studio Notarile Andrea Bartoli – Riesi (CL), Via Principe Umberto, 38 – 0934/924055 – www.notaioandreabartoli.it  


[exibart]

4 Commenti

  1. Congratulazioni, ben vengano collezionisti come lei. Per noi artisti e’ importante avere chi ci considera quando siamo ancora in vita :o)
    Complimenti ancora per la sua iniziativa e quando potra’ dia uno sguardo alle mie opere http://www.nonnis.it
    Abbracci, Franco Nonnis

  2. Saccardi siete sempre i soliti “paraculi”!!! Siamo i vostri galleristi!! Non provate a scavalcarci o non vi offriremo più legnetti per tutta la vita (oltre a trascinarvi in tribunale)!!! Baci fran&pam

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui