24 gennaio 2020

Acquisizioni e residenze: tutti i premi di Arte Fiera 2020

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Tra residenze e acquisizioni, ecco tutti i premi assegnati nell’ambito di Arte Fiera 2020, tra giovani artisti e grandi maestri

Armin Linke

Questo pomeriggio, nell’Area Talk del padiglione 18 del Quartiere Fieristico di Bologna, sono stati assegnati i Premi di Arte Fiera 2020, arrivata alla 44ma edizione.

Il Premio per la pittura Mediolanum, romosso e finanziato da Banca Mediolanum per individuare un’opera della sezione Pittura XXI che entrerà a far parte delle collezioni d’arte di Banca Mediolanum, è stato assegnato all’opera di Michael Bauer, Homeebottler, 2017, esposta dalla Galleria Norma Mangione di Torino. ‹‹Il lavoro dell’artista tedesco ora residente a New York mette in scena diverse modalità espressive che si rafforzano a vicenda e generano un’intensità sia cromatica che compositiva. In quest’opera biografia e riferimenti alla storia della pittura convivono perfettamente e si articolano attraverso una varietà di segni che alternano l’automatismo al controllo››, si legge nelle motivazioni della giuria, composta da Stefano Pirrone, Wealth Advisor Banca Mediolanum, Luca Bertolo, artista, Gianluca Ranzi, Chief curator di Fondazione Mudima di Milano, Riccardo Venturi, storico e critico d’arte contemporanea.

Michael Bauer, Homeebottler, 2017, Premio Mediolanum

New entry per il Premio di Wide Group che, alla sua prima edizione ad Arte Fiera, è stato assegnato alle opere di Armin Linke, Alvar Aalto, Library (1927-1935), auditorium. Viipuri (Vyborg) Russia, 2014 e Carlo Scarpa, Negozio Olivetti – Piazza San Marco Venezia, 2013 esposte dalla Galleria Vistamare di Pescara (Main Section, padiglione 15 B6). Si tratta di due scatti fotografici all’interno di due ambienti architettonici realizzati da Alvar Aalto e Carlo Scarpa. ‹‹L’artista ha interpretato in maniera precisa e puntale il rapporto tra la luce e lo spazio architettonico in modo da far risaltare i colori dei materiali utilizzati dagli architetti››. La giuria era composta da Luca Morazzoni, Managing Partner Wide Group, Chiara Bertola, Responsabile per l’arte contemporanea, Fondazione Querini Stampalia, Venezia, Pier Paolo Pancotto, curatore de La Fondazione, Roma e di Art Club, Académie de France à Rome, Villa Medici, Ludovico Pratesi, curatore e critico d’arte.

Armin Linke

Ancora una nuova presenza ad Arte Fiera, per il Premio A Colletcion: una residenza nel corso della quale l’artista insignito potrà realizzare un progetto sotto forma di arazzo con il maestro tessitore Giovanni Bonotto. Vincitore del Premio è il duo The Cool Couple con l’opera the worm – time travel stuff, esposta dalla Galleria MLZ Art Dep (Fotografia e immagini in movimento, padiglione 15 E25).  ‹‹L’opera selezionata si presta per le sue proprietà formali e cromatiche a una interessante e sfidante traduzione linguistica in arazzo. La possibilità di rendere materico e tridimensionale questo lavoro aggiunge stimolo a un processo già molto articolato. Inoltre la ricerca condotta da The Cool Couple, indagando visivamente ambiti scientifici e matematici, verte su contenuti affini ad A Collection in cui arte e nuove tecnologie per l’ambiente si fondono››, spiega la giuria, composta da Chiara Casarin, curatore di A Collection, Giovanni Bonotto, maestro tessitore, Diego Bergamaschi, collezionista, Maria Chiara Valacchi, critica d’arte, curatrice indipendente e art writer.

The Cool Couple

Vecchia conoscenza il Premio Rotary che, arrivato alla nona edizione e diviso in tre sezioni, è stato assegnato a Pinksummer (Fotografia e immagini in movimento, padiglione 15 E2) e a Luca Trevisani, per le sezioni Premio Speciale Rotaract e Premio Speciale Andrea Sapone Rotary Club di Bologna. ‹‹La giuria ha apprezzato l’efficacia dell’allestimento che ha saputo valorizzare la scelta di esporre un progetto di un unico artista, Luca Trevisani. Il lavoro si muove tra passato e presente, capovolgendo l’uso del mezzo fotografico: dalla velocità dello scatto con lo smartphone alla lentezza della stampa analogica, dal colore al bianco e nero. L’elemento naturale diventa supporto per il disegno e soggetto della fotografia, pur senza essere estromesso dalla dimensione quotidiana››, ha motivato la giuria, composta da Elena Del Drago, critica di arte contemporanea, giornalista, conduttrice radiofonica RAI, Laura Moro, Presidente IBC – Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, Claudio Musso, critico, curatore e docente di arte contemporanea, Paolo Nucci Pagliaro, Presidente Accademia Studi Caravaggeschi, Andrea Zarabini, Presidente del Rotary Club Bologna Valle del Samoggia.

Infine, il Premio ANGAMC, già annunciato, che valorizza il ruolo e la carriera di un gallerista affiliato all’omonima Associazione dei Galleristi, distintosi nel panorama italiano per meriti umani e professionali. Per l’edizione 2020 il premio è stato conferito a Roberto Casamonti, fondatore della galleria Tornabuoni Arte. Nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà sabato 25 gennaio, alle ore 10.15 nell’Area Talk del padiglione 18, alla presenza di Mauro Stefanini (Presidente ANGAMC), Gianpiero Calzolari (Presidente BolognaFiere), Simone Menegoi (Direttore artistico di Arte Fiera) e Bruno Corà (Presidente della Fondazione Burri). Nel corso della premiazione ANGAMC ricorderà anche la figura di Ginevra Grigolo, fondatrice della galleria Studio G7 di Bologna.

Roberto Casamonti
Roberto Casamonti

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