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Premio COMEL: un invito a fare esperienza dell’alluminio per mostrare la ricerca e il modo di sentire l’Arte e la Vita
Premi
In un’intervista a Wired, nel febbraio 1996, Steve Jobs dichiarava che «Creatività significa semplicemente collegare le cose. Quando chiedi a persone creative come hanno fatto qualcosa, si sentono quasi in colpa perché non l’hanno fatto realmente, hanno solo visto qualcosa e, dopo un po’, tutto gli è sembrato chiaro. Questo perché sono stati capaci di collegare le esperienze vissute e sintetizzarle in nuove cose»: inizia così il racconto della decima edizione di Premio COMEL.
Prendendo spunto da quel «semplicemente collegare le cose», il concorso internazionale che dal 2012 premia con onestà e serietà l’uso artistico, originale e di qualità dell’alluminio, ha rivolto anche quest’anno l’invito a tutti gli artisti, che già lo utilizzano, migliorando la propria tecnica, o che non l’avevano mai provato prima, sfidando se stessi per provare qualcosa di nuovo. Gratuite e aperte fino allo scorso giugno, a cui hanno aderito molti artisti e provenienti da tutto il continente europeo, le iscrizioni hanno coinvolto un gran numero di storici, critici, curatori e archivisti per la selezione dei 13 finalisti: A.MO. Anastasia Moro (Borgo Veneto, PD), Stefano Baldinelli (Perugia), Hubert Bujak (Breslavia Polonia), Claudia Del Giudice (Giugliano in Campania, NA), Pietro Finelli (Milano), Anna Godlewska (Bielsko-Biała, Polonia), Monica Gorini (Milano), Kristine Kvitka (Riga, Lettonia), Jessica Mantovani (Castagnaro, VR), Francesca Maroni (Varese), Marco Riente (Milano), Alessandra Rovelli (Rivolta d’Adda, CR), Beatriz Zerolo Duràn (Madrid, Spagna).
![](https://www.exibart.com/repository/media/2023/12/Premio-COMEL-2023-da-sx-G.Agnisola-M.Vita-H.Bujak-C.Palma-M.G.Mazzola--1024x688.jpg)
Ognuno di loro, in ottobre, presso Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina, ha esposto un’opera concorrendo alla possibilità di vincere un premio in denaro da 3500€ e di essere protagonista di una personale con relativo catalogo dedicato assegnato da una giuria di esperti presieduta dal Direttore del premio, Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, professore emerito di arte sacra e beni culturali presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ad affiancarlo, quest’anno, sono stati: Ada Patrizia Fiorillo, storica, critica dell’arte, giornalista e professore associato di Storia dell’Arte Contemporanea e Fenomenologia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Ferrara, già giurata nel 2018; Marco Nocca, storico dell’arte, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, membro della giuria nel 2017; Claudia Palma, Direttrice dell’Archivio bioiconografico e dei Fondi storici della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, giurata nella scorsa edizione 2022; Elena Pontiggia critica e storica dell’arte, professore di storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera e al Politecnico di Milano, nonché membro della giuria dell’edizione 2020-2021; Marilena Vita, artista, performer, curatrice di eventi e critica d’arte, Segretario generale Nuova Aica Italia, membro dei Board di AICA International, giurata nell’edizione 2022; Maria Gabriella Mazzola in rappresentanza della COMEL Industrie, azienda promotrice e unico sostenitore del Premio. A questo riconoscimento si aggiunge Il Premio del Pubblico, ovvero l’opera più votata dai visitatori della mostra, che riconosce al vincitore la possibilità di esporre i propri lavori in una personale sempre allo Spazio COMEL di Latina.
![](https://www.exibart.com/repository/media/2023/12/The-Aluminium-eXperience-giuria-artisti-fratelli-Mazzola-1024x683.jpg)
Hubert Bujak, con l’opera In the Flow, ha vinto la X^ edizione del Premio COMEL. Alessandra Rovelli, con Il senso mutevole del nostro andare, si è aggiudicata il Premio del Pubblico. A Pietro Finelli, autore di Film, è stato assegnato Premio alla Carriera, e tante sono state le menzioni speciali: a Jessica Mantovani per Alfabetizzazione, a Monica Gorini per Rayons de Lumière, a Claudia Del Giudice per l’opera “Sostenibile Leggerezza dell’Essere” e a Kristine Kvitka per Lago nel bosco. Memorie dell’infanzia.
Premio COMEL non è soltanto una competizione o un’esposizione ma tocca, in senso concreto, l’animo umano mettendo innanzitutto in mostra non solo opere o tecniche ma storie e idee e poi favorendo la loro condivisione con appassionati d’arte, esperti del settore e cittadini per lasciare le emozioni e le soddisfazioni libere di scorrere.
![](https://www.exibart.com/repository/media/2023/12/Premio-COMEL-2023-Hubert-Bujak-vincitore-1024x683.jpg)
![](https://www.exibart.com/repository/media/2023/12/Premio-COMEL-2023-Alessandra-Rovelli-vincitrice-premio-del-pubblico-1024x683.jpg)