02 luglio 2012

fino al 27.VII.2012 Albert Oehlen Roma, Gagosian Gallery

 
Abbandonato (forse momentaneamente?) il colore, il collage e la matrice pop, resta il segno astratto, puro, nero su fondo bianco. Cambio di rotta per l'artista tedesco che della passata produzione conserva oltre alla linea astratta, anche il grande formato -

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Mostra quasi totalwhite. Dopo la personale alla sede newyorkese di Gagosian, lo scorso marzo, Abert Oehlen (Krefeld, Germania, 1954) giunge nella città eterna con una mostra di soli disegni – carboncini per l’esattezza – su fogli di carta che raggiungono anche i tre metri di altezza. Drawings presenta al pubblico l’ultimissima produzione dell’artista, in gran parte realizzata nel 2012.
Il bianco delle pareti e del fondo delle opere domina assoluto, contenendo la gestualità della linea libera. L’equilibrio candido del supporto di carta, che a tratti conserva pieghe e tracce del passaggio gestuale dell’artista, fa da contrappeso visivo agli ampi segni neri, a tratti sfumati dalle volute cancellature. L’artista accantona l’iconografia pop e la policromia, per abbandonarsi ad una produzione più meditativa ed 
Albert Oehlen. Untitled. 2012. Carboncino su carta. Cm 297 x 200. Courtesy Gagosian Gallery. Photo by Stefan Altenburger

elegante. Il tratto nero è perfettamente in armonia con l’intero ambiente: le opere che ruotano attorno al perimetro ovale della galleria – per l’occasione sono stati aperti anche gli alti lucernari – e il bianco fondo, severo, che in qualche modo costringe e limita l’impulso di un gesto apparentemente non premeditato.La composizione complessiva è perfetta e bisogna avvicinarsi per notare le sbavature e cancellature che l’artista ha inserito per ammorbidire la netta linea nera, decisa e sinuosa allo stesso tempo. Che siano sagome o percorsi sconosciuti di mappe inesplorate, ogni disegno racconta una parte dell’universo introspettivo e privato di Oehlen. Tutti i disegni sono senza titolo, per una libera lettura di ogni singolo movimento che l’artista ha voluto segnare nel foglio di carta.  La presenza in mostra di lavori di formato più piccolo, risalenti al 2010, denota che questa tendenza verso una produzione più “pura” e incentrata sul disegno non è esattamente recente, ma fa parte di un’evoluzione della ricerca dell’artista in cui il segno e il gesto restano comunque i caratteri formali centrali del suo linguaggio.

claudia pettinari
mostra visitata l’otto giugno 2012

dall’otto giugno al 27 luglio 2012
Albert Oehlen – Drawings
Gagosian Gallery
via Francesco Crispi 16 (00197) Roma 
Orario: lunedì – venerdì, 10.30 – 19.00
Info: 0642086498 – roma@gagosian.com – www.gagosian.com

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