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fino al 30.XII.2005 Carla Mattii / Isca Greenfield-Sanders / Silvia Zotta Roma, unosunove
roma
Tecnologia e romanticismo. Artificiale e naturale. Una nuova galleria romana –che pare un museo- apre le danze con una collettiva che indaga il segno del tempo...
Muove i primi passi unosunove, ultima nata tra le gallerie romane, proponendosi di sorprendere e appassionare il pubblico capitolino dell’arte contemporanea. A dirigerla Fabio Ianniello, scenografo, e Ginestra Paladino, attrice e figlia dell’artista Mimmo, ideatori anche di un modo originale di promuovere artisti emergenti e sollecitare neo-collezionisti. Si tratta della produzione di multipli/edizioni (da qui il nome della galleria), un lavoro specifico per lo spazio espositivo che ogni artista ospitato presenterà.
A inaugurare lo spazio una mini-collettiva tutta al femminile: Mattii, Greenfield-Sanders e Zotta, un coro di tre soliste la cui arte decisamente dissimile trascina con sé una purezza leggera e delicata.
Fiori impercettibilmente imbalsamati ma sorprendentemente vitali: Carla Mattii stupisce con forme essenziali e assenza di colore. È proprio l’immobilità e il candore delle sue creazioni ad impreziosire la personale ri-costruzione di un erbario postmoderno. Il procedere dell’artista parte dalla scomposizione dell’organicità della creatura-fiore per approdare ad un fiore-creatura assemblato illogicamente. La polvere di nylon si fa materia attraverso un innovativo scanner 3D made in Marche. Efficace la definizione del critico Stefano Castelli: “Le sue specie vegetali inedite, contemporaneamente vere e finte, armoniose e disturbanti, familiari e stranianti, vive e vocate al decadimento, indagano lo scarto e le possibili intersezioni tra vero e falso, naturale e artificiale”.
Estetica del digitale e romanticismo della pittura: Isca Greenfield-Sanders, giovanissima artista di New York (figlia di cotanto padre), crea immagini pittoriche calde di sentimenti. Giochi in spiaggia, momenti gioiosi cristallizzati in vecchie fotografie riacquistano vitalità attraverso la rielaborazione dell’artista: l’immagine, acquisita sul computer, viene stampata su tela o su carta di riso quindi ritoccata con colori a olio, acquarelli, inchiostro; ad una scansione successiva segue la composizione della tela nelle sue dimensioni effettive. Immediatamente percettibile il richiamo ai sentimenti familiari, densi di nostalgia e commozione.
Silvia Zotta, artista italoargentina vincitrice quest’anno del Premio Faenza (Concorso Internazionale di ceramica), crea invece forme plastiche di maiolica. Cerchi e parallelepipedi invadono lo spazio della galleria creando con esso un’organicità lieve, sospesa. Materia modellata e invasa di colori: ogni singolo volume prende forma nel sistema plastico generale che emana l’idea di una perfezione invalicabile.
E ora Unosunove, nonostante la grande metratura (è probabilmente la galleria più grande della città), è attesa alla prova di fuoco di una mostra personale. Comunque, buona la prima.
daniela gusmano
mostra visitata il19 novembre 2005
Carla Mattii, Isca Greenfield-Sanders, Silvia Zotta
Testo di Raffaella Guidobono
Roma, unosunove, Via Degli Specchi 20
dal 19 novembre al 30 dicembre 2005
martedì-sabato 10-13 e 16-20; giovedì 15-21
(possono variare, verificare sempre via telefono) – ingresso libero
info +39 0697613696, fax +39 0697613810
gallery@unosunove.com – www.unosunove.com
[exibart]
carla
carla
carla
carla!!!!
Carla la più brava. Roseo il futuro per lei!
Galleria magnifica, opening bellissimo, forse troppo affollato ma bellissimo
cosa dire di carla….raffinata nei modi e nel lavoro. mario vespasiani
concordo pienamente con i commenti precedenti, e la redazione di exibart si e’ guardata bene dal mettere almeno un’immagine della mattii… bravi…