06 luglio 2012

fino al 1.VIII.2012 Steven Shearer Torino, Galleria Franco Noero

 
Dall’incontro tra ritagli delle riviste patinate e gli archivi dei fans generazione Seventies, nasce il caleidoscopico mondo di "Bad Run". E Leiff Garrett ne è l’idolo indiscusso -

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Con il suo terzo progetto espositivo alla Galleria Franco Noero, Steven Shearer (New Westminster BC, Canada, 1968)  propone i suoi ultimi lavori a stampa d’inchiostro su carta colorata che, in otto scatti ,”iconizzano” Leiff Garrett, giovane attore e cantante statunitense degli Anni Settanta. Incontrando la tradizione, ormai vintage,  del ritratto pop, Shearer gioca con le icone e il loro ruolo sociale in un’epoca in cui le immagini, dal web ai tabloid,  hanno subito l’inarrestabile inflazione causata dall’espansione incontrollata dei new media. Ecco allora che sorge spontaneo un interrogativo: per l’homo consumens baumaniano, che si muove in una “società liquida” e comunica attraverso i social network, facendosi investire quotidianamente da un flusso ininterrotto d’immagini il cui livello qualitativo viene quantificato in byte, è ancora plausibile che la figura su carta mantenga la propria aura? Quale può essere il ruolo che una “pala laica”, come quella che Shearer propone con la sua installazione negli spazi della galleria torinese, viene ad assumere nel contesto contemporaneo?
Una veduta delle opere in mostra
Ebbene se è vero che la scelta è di per sé un’operazione altamente critica, forse è proprio questa la chiave. Il frammento ricomposto, quand’anche non si tratti di archeologia, diviene, per l’artista, metafora di una scelta poetica. L’estrema cura nell’utilizzo degli espedienti tecnici, in questo caso una sofisticata modalità di stampa che amplifica la granulosità dell’immagine donando all’inchiostro una dimensione quasi tattile, altresì l’accostamento, per nulla casuale, delle forti monocromie scelte per i fondi, rammentano la reale possibilità che, nel caos mediatico contemporaneo, l’immagine possa ancora mantenere, talvolta, la propria verginità.
Figlia della multi-disciplinarietà e punto di convergenza tra pittura e fotografia, “Bad Run” getta dunque le basi per una nuova etica della post-modernità e ciò che maggiormente stupisce è che lo fa senza eccessivi clamori.
sara panetti 
mostra visitata il 14 giugno 2012
dal  30  maggio  al  31  luglio 2012
Steven Shearer  – Bad Run
Galleria Franco Noero – Project Space
Piazza Santa Giulia, 0/F (100124) Torino
Orario: giovedì- sabato 15.00-19.00 (su prenotazione)
Info: 011882208 –   info@franconoero.com – www.franconoero.com

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