Fino al 6.XII.2001 Edoardo Cravero – La leggerezza dell’ essere Torino, La rosa dei Venti

La Società La rosa dei Venti ospita una personale di Edoardo Cravero, brillante fotografo torinese, trentacinquenne in ascesa. Una ventina sono gli scatti presentati, relativi alla serie “La leggerezza dell’essere”, opere che rivelano leggiadria leggerezza d’animo e di movimento, eros quieto e pacifico. Non c’è malizia negli intenti e nelle pose, né volgare provocazione: le fotografie ci raccontano istanti di armonia nei quali neppure un muscolo della protagonista appare contratto; il suo corpo è morbido, disteso, forse soltanto appena sfiorato da una dolce aspettativa. La scelta tematica dell’artista, oltre che ragionevolmente condivisibile in virtù del risultato, attinge con ogni probabilità al bagaglio di sperimentazioni, intuizioni ed ispirazioni costituito, dal 1994 ad oggi, nel mondo della danza e del teatro. Deriva dunque dall’esperienza degli ultimi anni, almeno in parte, la sua singolare capacità di “sentire” il movimento e di conseguenza di raccontarlo senza mutare la sua natura vibrante e comunicativa. Cravero, grazie a questi ultimi lavori, è riuscito a rubare e a mostrarci l’intimità di una danza sensuale e pacifica, ad assorbire la magia di un momento di leggera libertà. Gli scatti proposti, forse volutamente e forse no, si fanno inoltre testimonianza della fierezza di essere donna, della pacatezza ammaliante di un corpo consapevole. E’ probabilmente un rito di seduzione quello che la protagonista sta compiendo – un rito silenzioso e sospeso nel tempo, impalpabile quanto i veli che – durante la danza – sfiorano la sua pelle come gli occhi del desiderio di chi, senza parole, la osserva. Per chi desiderasse conservare il ricordo di uno di questi istanti, si segnala che le fotografie esposte potranno essere riprodotte su tela dall’ artista, con una tecnica decisamente affascinante e dai risultati di forte impatto. Un esempio di un’opera così realizzata è visibile accanto agli altri lavori. Si consiglia la visita alla mostra “Lento è lo scorrere del tempo”, allestita presso l’Ospedale Mauriziano (Largo Turati, 62) e dedicata contemporaneamente all’esposizione delle fotografie di Renato Fassino (visitabile sino al 31 gennaio 2002 e curata, come già “La leggerezza dell’essere”, da A. Allegretti).

Sonia Gallesio
Mostra visitata il 10 novembre 2001

[exibart]