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Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, ma soprattutto i collezionisti, sulle dimensioni del traffico di opere contraffatte, il governo argentino ha organizzato una mostra con le copie di famosi artisti argentini, sequestrate dall’Interpol.
I quadri, tutti realizzati dalla stessa banda di falsari, sono esposti nei locali del Ministero delle Finanze argentino. Se fossero veri varrebbero 600mila dollari. Dipinti celebri di autori argentini come Benito Quinquela Martín, Antonio Berni, Antonio Seguí e Raúl Soldi erano pronti per essere venduti sul mercato come originali insieme a più di 200 tele, tutte dotate di falsi certificati di autenticità. Nonostante alcune opere siano state riprodotte in maniera molto fedele, alcuni esperti hanno fatto notare come la maggior parte sia stata realizzata grossolanamente, sollevando dubbi sull’esperienza di molti facoltosi compratori interessati alle opere. Organizzando la mostra le autorità argentine sperano di spingere i collezionisti a informarsi in maniera più approfondita prima di effettuare acquisti, avvalendosi degli strumenti messi a disposizione delle forze dell’ordine per controllare l’autenticità delle opere. (Giulia Testa)
Fonte: El País