21 dicembre 2001

Fino al 13.I.2002 Ultrapop Ultracolor Genova, Museo di Villa Croce

 
La rivincita dei fumetti: creature terrificanti e piccoli mostri sogghignanti invadono Villa Croce, negli ultracolorati racconti del gruppo Ultrapop...

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Si chiama Ultrapop Ultracolor la mostra al Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce fino al 13 gennaio. Curata da Ferruccio Giromini, è dedicata ai lavori del gruppo Ultrapop composto di quattro bravi, giovanissimi artisti: Dario Arcidiacono, Antonio Sorrentino e Sandra Virlinzi, catanesi, e il genovese Giordano Curreri.
Il percorso espositivo conduce attraverso quattro personali parallele, che si fondono in un’unica Ultrapopinstallazione grazie allo stile straordinariamente omogeneo dei lavori: infatti si ha la curiosa sensazione di entrare in una casa magica del luna park e, trasportati barcollando su rotaie immaginarie, di lasciarsi trascinare e bombardare dalle coloratissime suggestioni intorno.
Quasi tutte realizzate per l’occasione, le opere Ultrapop si combinano negli spazi del museo in un aspro, irriverente puzzle della realtà quotidiana, sincroniche ma coerenti nell’illustrare un grande fumetto composito nel quale le ottime potenzialità specifiche di ciascuno degli artisti partecipano efficacemente ad un’atmosfera comune, rielaborandone ed amplificandone le suggestioni.
Tema ricorrente dell’iniziativa è il mondo d’oggi trasfigurato nella fantascienza, da sempre efficace metafora del presente. Zona franca dove esprimere la critica e il disagio in una dimensione parallela, anarchica e libera da convenzioni.
Le campiture piatte di tinte vivacissime, spesso colori puri o tonalità rubate ai pennarelli carioca, rimandano ad un immaginario infantile e sereno, dove i contorni neri delimitano semplici zone da riempire nello spazio indicato dal puntino, ricco di merendine, album da scarabocchiare, innocui fumetti di Topolino e angelici supereroi asessuati. In questo universo mai minaccioso, gli Ultrapop fanno irruzione con oceani di sangue e budella, cadaveri verminosi, robot assassini, fuochi animati, merde parlanti e mostri assortiti.
UltrapopUna distopia lucida e scanzonata dove perfino la casetta dei tre porcellini di disneyana memoria sembra nascondere imprevedibili angosce, un ultramondo splatter e spiazzante, e mai gratuito: oltre una facile lettura ludica e cartoonesca, infatti, i lavori di Arcidiacono, Curreri, Sorrentino e Virlinzi sono manifesti caustici ed efficaci.
Contro quella che definiscono con un pungente neologismo l’attuale macdonaldizzazione, schierano le loro creature più patetiche che mostruose, antieroi di un’umanità impaurita e confusa, ipnotizzata da mondi di plastica e pixel scintillanti, che baratta l’anima e la natura in cambio di gadget inutili e hamburger.
Così gli sgorbietti dipinti da Sandra Virlinzi, quasi pokemon alternativi e beffardi che a mio parere trovano nei quadri più piccoli la loro dimensione ideale, animano le pareti di Villa Croce di giocosa sensualità e sarcasmo, dialogando con i paradisi artificiali popolati di automi e da un’umanità attonita creati da Antonio Sorrentino, con il grand guignol polemico, ecologico e disperato di Giordano Curreri, con il nitore luccicante degli incubi su plexiglas di Dario Arcidiacono.
Un mostra bella e bizzarra dove si sguazza nel metalinguaggio, come scrive nel testo a catalogo Ferruccio Giromini, ideatore e curatore Ultrapopdell’iniziativa, “un inclusive tour nell’incubo. Un trip psichedelico nei recessi più angosciosi della psiche venusiana. Una gehenna di dannati della Terra e di altri pianeti. Un festival intergalattico di freaks col pedigree. Un maelström di ibridi e difformità. Una Disneyland dell’effetto speciale splatter e della scenografia trash. Insomma, in altre parole, gettando la maschera: una esplosione di gioia per gli occhi e per le sinapsi, un gran bel divertimento.

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Valentina Caserta


Ultrapop Ultracolor
Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova, Via Ruffini, 3
Orari: il museo è aperto dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 18.30 e la domenica mattina.
Biglietto: L. 6.000 intero, L. 4.000 ridotto, gratuito fino a 18 anni e oltre 60 anni, cumulativo per due musei civici L. 10.000, domenica gratuito.
Per informazioni, tel. 010 585772 – museocroce@comune.genova.it.
Catalogo Neos Edizioni, testi di Ferruccio Giromini, Sandra Solimano, Ruggero Pierantoni e Luca Borzani. £ 15.000 – Î 7,75.
Sito web: www.ultrapop.it


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