16 febbraio 2017

Tedeschi alla riscossa

 

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Sotheby’s ha deciso di dedicare parte della sua vendita attesa per la notte dell’8 marzo a Londra ad un nutrito gruppo di artisti tedeschi. Nulla accade per caso, e come volevasi dimostrare, la casa d’aste non si lancia nel vuoto, comprensibile dati i tempi che corrono, e scommette su un settore in crescita. Negli ultimi 5 anni c’è stato un aumento del 31% del numero di offerenti su tedeschi Arte Contemporanea aste di Sotheby in tutto il mondo.
Nella serata più importante del settore contemporaneo da Sotheby a Londra nel 2016, circa il 20 per cento dei lavori offerti erano di artisti tedeschi e alla vendita di Sotheby’s nell’ottobre 2016 per la Frieze Week di Londra, le 9 opere offerte da artisti tedeschi hanno rappresentato il 43,3 per cento (20.76 milioni) della vendita totale.
Un gruppo di 17 opere di artisti tedeschi che costituisce un quarto dei lotti nella vendita di Arte Contemporanea. Tra questi spiccano Eisberg di Gerhard Richter, Athanor (stima:1.5-2.5 milioni) di Anselm Kiefer, Die Schmiede di Sigmar Polke (stima: 1-1.5 milioni), un importante dipinto di Martin Kippenberger (stima: 3-4 milioni), al fianco di opere chiave di Wolfgang Tillmans, Albert Oehlen, Thomas Schütte, Günther Förg, Günther Uecker e Michael Krebber. Uno dei pezzi più attesi e che potrebbe segnare un record per l’artista è il grande dipinto di Georg Baselitz, Mit Roter Fahne (Con la bandiera rossa), del 1965, dalla serie Heroes, un dipinto che ha rafforzato la fama dell’artista e lo ha reso una delle voci più provocatorie e interessanti del dopoguerra. L’opera potrebbe raggiungere 8,5 milioni di sterline. 

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