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Due donne. Due artiste. Jessie Unterhalter e Katey Truhn hanno trasformato un intero palazzo in un progetto di arte pubblica partecipata. Un’opera gigantesca in cui il loro lavoro di destrutturazione architettonica fa letteralmente “tremare” l’edificio. Siamo al 273 Ave West di Allston, Baltimora, e questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione dell’area chiamata “zona 3” e di rafforzamento del suo tessuto sociale. È un progetto che, tramite diverse sperimentazioni ed eventi (come dei corsi di screenprinting), intende rendere più attivo e vibrante il quartiere per i suoi abitanti. E Jessie e Katye sono riuscite a fare del palazzo al 273 Ave West un vitale punto di riferimento artistico per tutti, con le sue quattro facciate trasformate in variopinti murales che sembrano ispirarsi a stoffe etniche e a elementi naturali. E che, per certi versi, potrebbero ricordarci il lavoro di Craig Redman e Karl Mainer alla pompa di benzina di Londra. Portati a termine all’incirca in un mese, i murales a firma Jessie e Katye sono riusciti a coinvolgere abitanti e passanti in un’originale azione di riconversione “creativa”. Il risultato è un’opera d’arte concepita per essere vissuta e per raccontare il passato e il presente del quartiere che la ospita. (Giulia Pavesi)
Fonte: designboom