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«Mi sento molto onorata, e sono molto emozionato, all’opportunità di essere direttrice del Museo Stedelijk e di condurre la sua straordinaria storia espositiva e la sua collezione nel futuro. Il museo, con la sue mostre, sono sempre stati un faro e un esempio nel mio pensiero professionale. Lo Stedelijk è l’esempio di come si possa lavorare e vivere sul presente e verso il futuro a partire dalla tradizione. Sono entusiasta di poter lavorare con questa istituzione unica e la sua squadra». Ecco le parole di Beatrix Ruf, tedesca classe 1960, che attualmente è direttrice alla Kunsthalle di Zurigo.
Il Consiglio del museo olandese ha parlato della Ruf come una professionista dall’occhio acuto e una vasta rete di relazioni professionali, che succederà alla direzione di Ann Goldstein, allo Stedelijk gli ultimi quattro anni.
Nominata più volte da “Art Review” come uno dei professionisti di più alto rango nell’arte, è stata inserita nella classifica “Power 100” al settimo posto, lo scorso anno.
Curatrice della terza edizione della Triennale della Tate di Londra nel 2006, Alexander Ribbink, Presidente del Consiglio di Sorveglianza del museo olandese ha dichiarato: «Siamo convinti che, con la sua portata internazionale profonda e stimolante, Beatrix Ruf sia la scelta migliore per questo museo e per i suoi visitatori». Ruf prenderà il suo posto a tempo pieno dal 1 novembre prossimo, anche se insieme allo staff dello Stedelijk inizierà da subito a lavorare sulla programmazione e altre questioni. In bocca al lupo.
