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Secondo episodio della vita di Felix, personaggio nato dalla fantasia del regista Franco Rossi, London Calling è ambientato alla fine degli anni ’70, l’epoca del punk e del disagio sociale urlato al ritmo della nuova e dissacrante musica, in cui la droga era l’unica scappatoia da ogni restrizione e obbligo sociale, esistenza parallela in cui ricostruirsi una propria e nuova moralità. All’ombra della Guerra Fredda, degli anni di piombo e della televisione a colori in Italia, Felix intraprende un viaggio introspettivo destinato al fallimento, in cui il cumulo della pop society riunisce i vinili ed il sogno di pubblicarne uno, la monotonia della provincia, la figlia in arrivo, l’incubo del lavoro, le raccomandazioni della nonna e la suora, anomalo oggetto del desiderio. Stasera l’interprete d’eccezione è Roberto Latini, poliedrica personalità del teatro italiano contemporaneo legata alla compagnia Fortebraccio Teatro di Bologna, che ci racconterà di Felix sulla musica del compositore e musicista Giulio Saverio Rossi.
Il castello di Terrarossa, comune di Licciana Nardi, ospiterà la prima dello spettacolo, esattamente un anno dopo la presentazione del primo capitolo della trilogia in cui il protagonista era stato interpretato dall’idolo della pop music italiana anni ’80 Alberto Camerini. (Alessandra Franetovich)