Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Tempo fa il governo svedese aveva fatto appello alle istituzioni europee per mettere al bando le vernici a base di cadmio, accusate di essere altamente inquinanti nel momento in cui dai pennelli dei pittori finiscono nella rete fognaria e poi nei campi di migliaia di agricoltori.
Il problema, a livello artistico più che giuridico, è che proprio al cadmio si deve il giallo oro, l’arancio acceso e il rosso granata, quei colori che hanno fatto la fortuna di pittori come Cézanne, Munch e Monet. Artisti e produttori di vernici di tutta Europa hanno protestato contro l’ipotesi di vietare la sostanza, ricordando che è solo grazie al cadmio se dopo secoli alcuni colori riescono ancora a esprimere luminosità e calore. A ragioni di tipo creativo hanno poi aggiunto quelle economiche, richiamando l’attenzione su un settore produttivo che fa del cadmio il proprio motore. Fortunatamente per loro, l’Unione Europea ha deciso di non applicare il divieto, il cadmio nelle vernici avrebbe infatti un impatto ambientale molto ridotto, soprattutto se comparato ai danni prodotti da quello contenuto nelle batterie in commercio. (Giulia Testa)





_523x300.jpg)







Gli artisti indipendenti della “London-GiusAngelArt” hanno risolto il problema del CADMIO già da un po’ di tempo, riuscendo a riciclare e quindi a riutilizzare persino l’ultima goccia di colore che viene fuori dal pennello quando lo si lava.
Come? Dopo aver lavato i pennelli fanno evaporare l’acqua, il colore che rimane viene quindi riutilizzato.