Il centro Pompidou, occupato per più di cinque giorni da un centinaio di persone su 1200 dipendenti, ha tenuto le porte chiuse questo sabato ed è stato costretto ad annullare la sua grande cena di gala prevista per il 28 Marzo. Gli impiegati del museo, che si rifiutano di diventare dipendenti pubblici per conservare il proprio status attuale, costano molto caro al museo. 850 invitati selezionati erano attesi per la grande serata, di cui un buon numero di collezionisti venuti da tutto il mondo. Per scusarsi con coloro già arrivati a Parigi, è stata organizzata una formale cena diplomatica al Pavillon Gabriel. È stato così salvato l’onore del museo? Sicuramente l’enorme entrata derivante dalla cena di gala non si è potuta salvaguardare; 900 euro al coperto, per un totale di quasi 500.000 euro. Un’entrata mancata che si aggiunge a quella delle migliaia di visitatori che normalmente ogni giorno si incontrano nelle biblioteche e nelle sale del museo. (Gaia Tirone)
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
