Edwige Massart e Xavier Wynn hanno da poco presentato la loro ultima serie intitolata Heads. Il creativo duo – EMnXW – espone una collezione di ritratti surrealisti: si tratta infatti di teste create con qualunque oggetto, come quelli che si possono trovare sulle spiagge di inverno. La mostra comincia da un primo repertorio di oggetti che, sin da quando aveva quattro anni, Edwige cominciò a collezionare: il pezzo più importante della sua collezione privata è un piccolo frammento di un antico mosaico romano. Nelle interviste ha dichiarato di essere sempre stata affascinata da tutto ciò che la circondava e che fosse “affetta” da un’irrefrenabile voglia di raccogliere qualunque oggetto le capitasse a tiro. Xavier ha invece sempre avuto un debole per l’anatomia, da quando a nove anni mise piede nel museo di storia naturale e vide il corpo umano meticolosamente sezionato. Una ossessione la sua che, insieme a quella di Edwige, ha portato una ventata di surrealismo al loro nuovo progetto sulle teste, ognuna un vero e proprio unicum dati i diversi materiali con cui vengono elaborate. (Giulia Pavesi)
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
