22 luglio 2021

Un unico portale per tutti i musei: ecco il nuovo sito di Artsupp

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Artsupp è il portale di riferimento per i musei e per il pubblico dell'arte, con un sito tutto nuovo per scoprire le novità dal mondo della cultura.

Il nuovo sito di Artsupp, per accedere rapidamente a tutte le ultime iniziative dei musei d'Italia (per cortesia Artsupp).
Il nuovo sito di Artsupp, per accedere rapidamente a tutte le ultime iniziative dei musei d'Italia (per cortesia Artsupp).

Paese che vai, mostra che trovi. Noi lo sappiamo bene: l’offerta culturale in Italia si distingue per la sua capillare diffusione sul territorio. E ce n’è davvero per tutti i gusti. Amanti dell’architettura? C’è Aldo Rossi al MAXXI. Chi preferisce la fotografia, invece, non può perdere Gabriele Basilico a Trieste.  La lista potrebbe farsi lunghissima, garantendoci un’estate all’insegna delle mostre da visitare dopo il lungo periodo di chiusura. Per non perdere nessun aggiornamento, c’è Artsupp – oggi con un sito tutto nuovo – il portale di riferimento per i musei e per il pubblico dell’arte nazionale e internazionale.

Artsupp è il sito per essere sempre aggiornatə sulle iniziative dei musei

Artsupp nasce nel 2018, da un’idea di Riccardo Paparella e Jacopo Magrini. Se uno dei due vi sembra già familiare, è perché non è la prima volta che compare in questi lidi. Jacopo Magrini, infatti, era con noi a presentare Un minuto d’arte di Daniela Collu per In arte, scrittorə, la serie di incontri in collaborazione con la Libreria Teatro Tlon.

Atsupp si propone di aggregare in un unico portale le istituzioni, le loro attività espositive, gli eventi e le loro collezioni. Una versione “per musei” del consolidato Netflix&chill, per navigare tra le proposte culturali sul territorio attraverso un canale ufficiale, senza saltare da un sito all’altro. Il tutto con l’obiettivo di trasformare l’utente virtuale in visitatorə reale, con un costante aggiornamento di tutti gli eventi in programma e con immagini in alta risoluzione di spazi e opere.

Dopo tre anni dalla fondazione di Artsupp, è di questi giorni il lancio del primo aggiornamento del portale, con un servizio ancora più fruibile ed efficace, ma sempre gratuito – sia per le istituzioni aderenti che per l’utenza che naviga sul sito alla ricerca della prossima mostra da visitare. Tutti gli interventi sono stati realizzati grazie ai fondi del Programma Operativo cofinanziato dal FESR che la Regione Lazio ha stanziato per contribuire alla realizzazione della Strategia Europa 2020.

Circa 1/3 delle Istituzioni italiane è già partner di Artsupp – tra cui 24 dei 50 musei MIBACT più visitati – e il numero delle persone che quotidianamente esplorano il portale e le pagine social del progetto è in continua crescita. Nota di merito per la comunicazione, che strizza l’occhio al linguaggio dei meme e coinvolge anche numerosə Art Sharer, per incoraggiare la divulgazione di contenuti culturali online.

 

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Tutte le iniziative di Artsupp

Oltre alla rassegna degli eventi culturali, c’è anche una sezione blog dove è possibile leggere articoli scritti direttamente dai team delle istituzioni affiliate. I musei partner possono così inserire autonomamente gli aggiornamenti che li riguardano, regalando delle chicche a chi legge. Come le brevi guide alle mostre (qui quella di Women In Comics) e qualche curiosità. Per esempio, sapete perché Michelangelo è nato a Caprese? La risposta qui.

Vale la pena segnalare anche l’iniziativa degli ultimi giorni, in risposta provocatoria all’affaire musei e Pornhub (che abbiamo seguito dalla nascita di Classic Nudes alla diffida del Museo degli Uffizi). Per una settimana l’home page del sito sarà infatti dedicata ai nudi dell’arte: dai marmi antichi alla fotografia, passando per l’arte rinascimentale e le avanguardie. Una selezione di opere che, a causa della presenza di nudità femminili, spesso è soggetta a rimozione dai canali social, riconosciuta come “contenuto per adulti”, troppo esplicito. Artsupp raccoglie questi “scandalosi” nudi presenti nel portale, per una rassegna di capolavori della storia dell’arte tutta da scoprire.

Una delle immagini riconosciute come problematiche dai social è La Fornarina di Raffaello (per cortesia Artsupp).
Una delle immagini riconosciute come problematiche dai social è La Fornarina di Raffaello (per cortesia Artsupp).

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