Tutto sta cambiando ed è in continua evoluzione. Il design ha senza dubbio un influente ruolo in questo flusso mutevole. Ogni giorno diviene storia. I materiali, le forme, le prestazioni, la tecnologia, la comunicazione, il lusso, il progetto globale della nostra vita mutano. Sta al designer capire tutto questo ed anticipare le esigenze della nuova società. Perché sempre più il pubblico chiederà questo al design e ai suoi progettisti e sempre di più essi dovranno essere capaci di sopperire ai bisogni sempre diversi della società. Tramite gli oggetti di design si riesce a ricostruire la storia dei nostri popoli, a capire come sono cambiati i nostri bisogni, con l’obiettivo di trovare stimoli e soluzioni sempre nuovi per evolvere e crescere, sia culturalmente che economicamente. E’ specialmente in questo periodo storico di profondi mutamenti sociali e di volontà di riprendersi e di ricominciare a sperare e a guardare al futuro con ottimismo che il design ci incuriosisce.
Non a caso Roma, la città con la più alta concentrazione di patrimonio artistico al mondo, una citta’ che e’ stata propulsore di civiltà e che intende essere protagonista anche oggi del cambiamento e del rilancio, si sta avvicinando al design in modo incisivo e determinato.
Si può affermare con fierezza che lo straordinario lavoro dei progettisti e degli imprenditori italiani sia il nostro miglior biglietto da visita. Proprio per questo, il gruppo RCS – Rizzoli Corriere della Sera ha deciso di festeggiare nella capitale i 150 anni dell’Unità d’Italia attraverso la mostra MEET DESIGN 2011 che si terrà nello spettacolare scenario dei Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, dal 16 settembre al 14 ottobre. Un complesso archeologico dalle caratteristiche assolutamente uniche nel mondo, che dalla storia della Roma imperiale ci porterà a quella del futuro. Sarà in questa splendida cornice che la sera del 15 settembre MEET DESIGN alzerà il sipario con un’inaugurazione multimediale ideata e realizzata da Bravacasa: un dinamico affresco luminoso proiettato sulle pareti dei Mercati di Traiano a cui darà un tocco futuristico la colonna sonora del Micca Club di Roma.
A Roma, gli eventi ispirati al design sono molteplici: mercoledì 21 settembre presso la sede del MACRO Testaccio LA PELANDA, nell’ambito di Unicità d’Italia e delle prestigiose manifestazioni per la XXII edizione del premio Compasso d’Oro, tenutesi per la prima volta a Roma, si svolgerà il convegno “Dal sistema Design al Design dei Sistemi | design per le imprese | Passioni e saperi tra produttore e fruitore”. Il convegno è promosso da ISIDE ResearchLab, centro ricerche ISIA ROMA DESIGN con il contributo di SPES Fabriano ed è curato dai proff.ri Giulio Angelini, Veneranda Carrino e Stefano Salvi.
A rafforzare maggiormente l’importanza del design a Roma e in Italia, contribuisce senza dubbio il Ministero degli Affari Esteri, che ha sede in un maestoso palazzo progettato da Del Debbio, Foschini e Morpurgo, e che vuole rappresentare l’Italia nel mondo anche attraverso la collezione di design che ospita al suo interno, quella della COLLEZIONE FARNESINA DESIGN, istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la capacità imprenditoriale italiana nel settore del design. Alcune delle opere che ne fanno parte sono state esposte e rese visibili finalmente al pubblico, presso il museo dell’Ara Pacis di Roma dal 20 maggio al 4 settembre con la mostra Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni a cura di Roberto Luciani, Angelo Capasso e Renza Fornaroli. Il pubblico ha dimostrato un profondo interesse alla mostra, tanto che questa e’ stata ulteriormente prolungata dal 3 luglio al 4 settembre.
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Ha riscosso inoltre un enorme successo il Vogue Fashion’s Night Out che, dopo la tappa dell’8 settembre a Milano, per la prima volta ha visto anche Roma protagonista. Ieri sera fino a tarda notte, le vie del centro di Roma invase da innumerevoli appassionati di moda e di design hanno fatto da cornice a party, degustazioni, musica dal vivo, sfilate e ospiti a sorpresa. Erano più di 450 le griffe che hanno preso parte alla notte bianca della moda organizzata da Vogue Italia. Molteplici erano gli appuntamenti presso le boutique, ma di sicuro fra le iniziative culturali si è distinto l’evento tenutosi alle 18 presso il Re(f)use, flagship store di Carmina Campus che ha colpito il pubblico con la presentazione del libro “Il bello e il buono. Le ragioni della moda sostenibile” di Maria Luisa Frisa e Marco Ricchetti. Un’ opera che si concentra su un argomento di estrema attualità, la sostenibilità. Carmina Campus è un brand che mette in pratica questo concetto nel creare accessori, gioielli e soluzioni di arredo, riciclando materiali dismessi; il tutto è ideato dalla giovane e brillante designer Ilaria Venturini Fendi, che viene citata nel capitolo “Dalla Nike a Carmina Campus”, dove vengono messi a confronto diversi modelli di strategie del marketing e si analizzano i risultati. Gli autori sottolineano l’importanza dell’etica nella moda , che non deve avere come unico obbiettivo il profitto. È questo il messaggio che si vuole trasmette al pubblico di giovani che ha preso parte all’evento.
Questa marcia forzata di avvicinamento al mondo del design e della moda, mette finalmente in luce il forte legame che la città Caput Mundi ha sempre avuto con esso, pur avendo lasciato a lungo a Milano il ruolo di protagonista. Roma rivendica ora anche per se’ tale ruolo, candidandosi a diventare un punto di riferimento per gli appassionati. Questa voglia di diventare capitale anche del design e’ particolarmente gradita ai cittadini ed ai visitatori, sia italiani che stranieri, che apprezzano le varie iniziative e partecipano con entusiasmo.
a cura di loredana grande
