11 aprile 2000

Sabato 8 aprile 2000 Inaugurato il nuovo museo civico di Frascati

 
La sede nelle antiche scuderie della famiglia Aldobrandini, in piazza Marconi 6. Costruiti nel '600 ai piedi dell'omonima villa per custodire carrozze e cavalli, i locali delle scuderie sono stati rinnovati da Massimiliano Fuksas, direttore della biennale architettonica di Venezia, il quale ha lasciato le originali pareti seicentesche in muratura inserendo per contrasto con la ruvidezza dell'ambiente due scintillanti corridoi a vetrata che espongono materiale fittile ritrovato negli ultimi cinquanta anni negli scavi del Tuscolo

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Il museo e ordinato su due piani di cui il primo ospita una esposizione permanente di reperti archeologici del IX – VIII sec. a.C. costituiti da bustini in terracotta, teste votive e doni ex voto, probabilmente resti di santuari, e tra questi una testa di Giove Serapide del II sec. d.C., testimone della diffusione nel territorio di culti di origine orientale. Alle pareti troviamo epigrafi e resti di capitelli corinzi, urne cinerarie di età tardo repubblicana e il sarcofago di un bambino la cui decorazione in bassorilievo testimonia la devozione per il culto di Iside. Nel secondo locale del primo livello troviamo una statua rappresentante Dioniso e due statue di satiri che anni fa furono trafugate e poi ritrovate da Sotheby’s. I plastici di dieci Ville Tuscolane la cui costruzione fu voluta da papa Clemente VIII, al secolo Ippolito Aldobrandini. Un maxi schermo con immagini a scorrimento mostra le decorazioni pittoriche e architettoniche all’interno delle ville.
Il secondo livello del museo è destinato a esposizioni temporanee e ospita fino al 28 maggio la mostra “Il Novecento allo specchio”, nella quale troviamo opere di artisti italiani degli anni ’30 e ’40 provenienti da collezioni private. Il tema della mostra è il ritorno dell’arte alla romanità, alla solidità delle forme dopo l’esperienza dell’astrattismo e del futurismo. Tra le opere troviamo quadri di Sironi, Soffici, Montanarini, Guzzi, Trombadori, De Chirico, Guttuso, Morandi e Mafai; e sculture di Francesco Messina, Arturo Martini, Manzù e Pericle Fazzini. Inoltre le quattro grandi finestre del secondo livello si aprono su una suggestiva visione di insieme della piazza di Frascati con vista da Villa Aldobrandini fino a Roma. Infine la sala della musica, sempre su questo piano, destinata a concerti di musica da camera.


Il museo è aperto dal martedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Il sabato e la domenica, dalle ore 10.00 alle 19.00.
Lunedì riposo settimanale.


Patrizia Pesci

[exibart]

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