02 luglio 2012

fino al 21.VII.2012 Ulrich Lamsfuss Parigi, Galerie Daniel Templon

 
«Distruggere la pittura» è il motto del pittore tedesco Ulrich Lamsfuss in esposizione, a Parigi, con una ventina di quadri sul tema del ritratto e tutti rigorosamente olio su tela -

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“Post picture artist”, così ama definirsi Ulrich Lamsfuss (Berlino, 1971) che presenta, presso la Daniel Templon (una delle maggiori gallerie francesi d’arte contemporanea), una nuova serie di pitture iperrealistiche che vanno sotto il titolo di Afternoons in Utopia, nome preso in prestito dal brano musicale del gruppo tedesco Alphaville e che rimanda all’idea di sgretolamento tra la realtà e le sue rappresentazioni. Opere che prendono spunto dalla fotografia, personale o pubblicitaria (come quella per un profumo di Lanvin), ma anche dalla stampa e dal cinema (ad esempio il ritratto del vampiro di Near Dark di Kathryn Bigelow): queste, sfidando il concetto di originalità, reinseriscono i soggetti, radicalmente trasformati, in un contesto diverso, quello pittorico, creando relazioni nuove e inaspettate con lo spettatore. 
Ulrich Lamsfuss, Dirk Hasskarl, Michel Houellebecq (2003), 2010,olio su tela, 90 x 90 cm; olio su tela - Courtesy Galerie Daniel Templon, Paris. Foto: B.Huet/Tutti
Ulrich Lamsfuss s’ispira anche a immagini apparentemente banali. In September, gli “estratti” dal calendario di pescatrici sexy curato (per la Zebco Sports Europe) dal fotografo Olivier Portrat, vengono nobilitate dal mezzo pittorico, sollecitando interpretazioni diverse e (perché no) umoristiche. L’artista tedesco dedica diversi mesi alla realizzazione di un quadro, mettendo così in discussione il rapporto di quantità e qualità, ma compie anche un’ulteriore sfida contro l’incredibile flusso di immagini insignificanti a cui veniamo sottoposti quotidianamente. In questo viaggio intorno al tema del ritratto nella nostra cultura visiva, troviamo, tra volti noti e sconosciuti, quelli di Lil’ Kim e di Michel Houellebecq; ma anche un autoritratto dell’artista che si ritrae in posa, tavolozza e pennelli in mano, davanti ad una tela che non mostra il suo contenuto, piuttosto mette in primo piano i colori come per smascherare il loro uso codificato e smodato: qui lo sguardo di Ulrich Lamsfuss fissa lo spettatore e, come in un fermo immagine sull’atto del dipingere, materializza ed esplora l’interiorità dell’artista, continuando ad indagare sul rapporto tra identità e immagine. Forse in omaggio a grandi ritrattisti come Lucien Freud o ad un più classico Rembrandt. 
livia de leoni 
mostra visitata il 9 giugno 2012 
da 9 giugno al 21 luglio 2012 
Ulrich Lamsfuss – Afternoons in Utopia
Galerie Daniel Templon
30 rue Beaubourg (75003) Parigi
Orari: dal lunedì al sabato, dalle 12 alle 19
Info: 33 (0) 1 42 72 14 10 – info@danieltemplon.com – www.danieltemplon.com

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