10 maggio 2024

Contemporanea Gallery Weekend, cosa vedere a Roma #1: da Flaminio a San Lorenzo

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Una serie di percorsi per scoprire, insieme ad Untitled Association, le mostre e i progetti più interessanti durante i giorni di Contemporanea, il gallery weekend di Roma: lungo giro dai quartieri Salario e Flaminio, fino al Centro storico

Ignacio Uriarte, Roman Windows, 2024 (dettaglio) - 7 elementi - Pennarello indelebile su carta (55x300cm; 55x40cm ogni elemento) - Ph. Sebastiano Luciano - Curtesy l’artista e Galerie Rolando Anselmi
Ignacio Uriarte, Roman Windows, 2024 (dettaglio) - 7 elementi - Pennarello indelebile su carta (55x300cm; 55x40cm ogni elemento) - Ph. Sebastiano Luciano - Curtesy l’artista e Galerie Rolando Anselmi

Primavera a Roma e nuove iniziative: Untitled Association stavolta vi accompagna attraverso una selezione di mostre ed eventi nei principali spazi d’arte cittadini, anticipando molte delle tappe della seconda edizione del gallery weekend romano, Contemporanea (10-12 maggio), l’iniziativa ideata dalle gallerie attive sul territorio per mappare e valorizzare il fermento artistico che lo contraddistingue.

La prima tappa del nostro percorso parte dai quartieri Salario e Flaminio, con le gallerie Rolando Anselmi e Mario Iannelli, per arrivare nel Centro storico con Francesca Antonini, Richard Saltoun e Alberto Di Castro, passando per i quartieri Pigneto, San Lorenzo ed Esquilino con Baleno International, Matéria, Monitor, Gilda Lavia, Studio Sales, Contemporary Cluster e Galleria Continua.

 

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Contemporanea Rome Gallery Weekend #1: lungo giro tra le gallerie

In via di Tor Fiorenza, nel quartiere Salario, la sede romana della galleria Rolando Anselmi presenta la terza mostra personale di Ignacio Uriarte, dal titolo Zeit/Raum. Dopo aver lasciato il suo ultimo impiego in ambito amministrativo per dedicarsi alla pratica artistica a tempo pieno, Uriarte si è avvalso delle competenze acquisite negli anni ponendo la routine della vita d’ufficio come suo principale focus e facendo del lavoro abitudinario un’espressione rivolta a indagare lo spazio e le sue potenzialità. In mostra, l’artista esplora l’estetica dell’ambiente d’ufficio concentrandosi sui piccoli momenti creativi, sui gesti meccanici e reiterati che informano la quotidianità.

Ci spostiamo nel quartiere Flaminio dove la galleria Mario Iannelli presenta Over the noise, la mostra collettiva in corso fino al 12 maggio con opere di Navid Azimi Sajadi, Mario Diacono, Pietro Fortuna, Cyrill Lachauer, Bjørn Melhus, Roberto Pietrosanti in collaborazione con Giovanni Lindo Ferretti, Vettor Pisani. Il punto di partenza della mostra è rappresentato dal concetto di “arte profetica” così come è stato elaborato dal filosofo Federico Campagna nelle sue pubblicazioni più recenti. Metafisica, misticismo e sciamanesimo contribuiscono a creare un’alternativa all’universo della tecnica: all’interno di questa cornice tematica, le opere e gli artisti selezionati danno vita a un percorso di conoscenza e liberazione, nonostante i tempi di crisi che stiamo attraversando.

Navid Azimi Sajadi, Untitled, 2024 – Stampa su tela, foglia d’oro (130x105cm) – Immagine della mostra Over the noise, Galleria Mario Iannelli, Roma, 2024 – Ph. Roberto Apa – Courtesy l’artista e Galleria Mario Iannelli

Dal quartiere Flaminio arriviamo nel quadrante del Centro storico, tra via Margutta, Piazza di Spagna e via Capo le Case, con le gallerie Richard Saltoun, Alberto Di Castro e Francesca Antonini. Da Richard Saltoun, One Liners, a cura di Flavia Frigeri, presenta a Roma, dopo quasi 20 anni, la prima retrospettiva sul lavoro di Romany Eveleigh, artista britannica pioniera dell’astrattismo minimale. Con opere dagli anni Settanta ai primi anni Duemila, la mostra chiarisce l’approccio di Eveleigh alla relazione tra forma, linguaggio e astrazione.

Romany Eveleigh, Untitled, 1986 – Olio su tela (173×167,5cm) – © Romany Eveleigh Estate – Courtesy Richard Saltoun Londra, Roma e New York

Alberto Di Castro, poco distante, presenta Shozo Shimamoto. Beyond Gutai, una mostra curata da Piero Tomassoni e Denise Di Castro, in collaborazione con l’Associazione Shozo Shimamoto. In collaborazione con Artvisor, l’opera del maestro giapponese viene esposta in dialogo con la collezione storica, dai marmi colorati agli affreschi fino alle sculture rinascimentali.

Shozo Shimamoto, Crane Performance, Naples, 2006 – Tecnica mista su tela (140x104cm) – © Shozo Shimamoto Association – Courtesy Alberto Di Castro, Roma

Concludiamo il nostro itinerario nel centro storico con la galleria Francesca Antonini e la personale di Monica Carocci, La scelta del tempo, a cura di Paola Ugolini. L’artista presenta una serie di opere fotografiche inedite in cui immagini smaterializzate e sfumate si mostrano agli occhi dei visitatori come epifaniche rivelazioni, visioni e manifestazioni interiori in grado di generare un’atmosfera eterea.

Monica Carocci, Untitled, 2006 – Stampa fotografica su carta baritata (96x61cm) – © Monica Carocci – Courtesy l’artista e Francesca Antonini Arte Contemporanea

Spostiamoci dal Centro per raggiungere tre distretti – i quartieri Pigneto, San Lorenzo ed Esquilino – sedi delle gallerie Baleno International, Matéria, Monitor, Gilda Lavia, Studio Sales, Contemporary Cluster e Galleria Continua. Concluderemo in via Vittorio Emanuele Orlando per ripartire domani dal Centro storico di Roma con il nostro secondo itinerario.

Baleno International, in via Montecuccoli, presenta la doppia personale di Bogdan Ablozhnyy e Lina Pallotta, È tutto voce, con un testo di Giorgio Di Domenico.Sia Pallotta che Ablozhnyy indagano le potenzialità del mezzo fotografico a partire da due prospettive diverse che entrano in dialogo per intersecarsi; le superfici trasparenti di The Walk, l’installazione di Ablozhnyy, incontrano la fotografia di Lina Pallotta disegnando uno spazio di continuità.

Lina Pallotta, immagine della mostra Bogdan Ablozhnyy and Lina Pallotta, Baleno International, Roma, 2024 – Ph. Luana Rigolli – Courtesy Baleno International

Spostiamoci nel poco distante quartiere di San Lorenzo per visitare Matéria, Monitor e Gilda Lavia. Matéria presenta Spoken Leaves, la seconda personale in galleria dell’artista Chen Xiaoyi. Attraverso una pratica multidisciplinare, che contamina fotografia, produzione editoriale, scultura, video e tecniche di stampa sperimentali, Xiaoyi ridisegna il paesaggio e la natura assumendo una prospettiva di trascendenza che sconfina nella ricerca di una nuova vitalità.

Immagine della mostra Chen Xiaoyi, Spoken Leaves, Matèria, Roma, 2024. Ph. Roberto Apa – Courtesy l’artista e Matèria, Roma

A due passi da Matéria, in via degli Aurunci, la galleria Monitor presenta la seconda personale di Lucia Cantò,36°, accompagnata da un testo critico di Saverio Verini. Il percorso si snoda attraverso un nucleo di nuovi lavori scultorei in argilla, bioplastica, alluminio e ottone, nati dalla prosecuzione dell’indagine dell’artista sulla dimensione correlata alla fragilità umana, sviluppata anche dalla propria produzione in prosa che, spesso, costituisce il punto di avvio per indagini sullo spazio e l’intimità attraverso la scultura e l’installazione.

Lucia Cantò, Monumento equestre, 2024 – Ferro zincato (170x100cm) – Ph. Giorgio Benni – Courtesy l’artista e Monitor, Roma, Lisbona e Pereto (AQ)

Concludiamo il nostro giro nel quartiere con la galleria Gilda Lavia e le due mostre personali ¡Qué pena! di Josefina Alen e Trama di Martín Fernández, entrambe curate da Antonio Villa. Impiegando la cartapesta e la carta di giornale, Josefina Alen presenta una nuova serie di lavori in cui il ricordo e l’immaginario pop degli anni ‘90 emergono a ricollocare il ricordo e, con esso, gli oggetti legati al quotidiano. Fernández utilizza invece il disegno per rappresentare diversi immaginari confrontandosi con la tematica dello spazio.

Josefina Alen, Azul como una lagrima cuando hay perdon, 2024 – Acrilico su carta di giornale (140x110cm) – Ph. Giorgio Benni – Courtesy l’artista e Galleria Gilda Lavia

Concludiamo il nostro percorso con tre gallerie situate tra il quartiere Esquilino e Piazza Esedra. In Piazza Dante, Studio Sales di Norberto Ruggeri presenta Porta su di te ciò che vuoi, di Diego Miguel Mirabella – l’opening della mostra è oggi, dalle 12 alle 20. Per la mostra, Mirabella ha ideato tre interventi site-specific all’interno degli spazi della galleria (sulla vetrata, sul pavimento e sul muro principale) e una serie di quadri di piccole dimensioni realizzati su foglie di palma essiccate e incise, tipiche della regione indiana di Odisha. Frutto del recente viaggio dell’artista in India, la mostra si propone come una riflessione sull’incontro con l’altro e un invito a portare con sé la cultura e le tradizioni di altri popoli.

Immagine della mostra Diego Miguel Mirabella: Porta sudi te ciò che vuoi, Studio Sales di Norberto Ruggeri, Roma, 2024 – Courtesy l’artista e Studio Sales di Norberto Ruggeri

Contemporary Cluster è la nostra seconda tappa all’Esquilino, lungo via Merulana; Transeunte è il titolo della prima personale a Roma di Renato Calaj, a cura di Davide Silvioli, inaugurata ieri. La ricerca di Calaj si muove tra pittura, scultura e installazione per indagare la nozione di tempo a partire dalle categorie di trasformazione, limite, impermanenza, caducità e traccia.

Immagine per la mostra Renato Calaj: Transeunte, Contemporary Cluster, Roma, 2024 – © Renato Calaj – Courtesy l’artista e Contemporary Cluster

Concludiamo il nostro itinerario negli spazi suggestivi del prestigioso hotel The St. Regis dove Galleria Continua presenta la personale di Julio Le Parc, Melodia. L’artista argentino, figura di spicco della scena artistica contemporanea che ha rivoluzionato l’arte cinetica e l’Op Art, esplora il significato dello sguardo e del movimento sperimentando le possibili interazioni tra opera e spettatore.

Julio Le Parc, Modulation 959, 1987 – Acrilico su tela (80x80cm) – Ph. Giorgio Benni – Courtesy l’artista e Galleria Continua

Contemporanea: la mappa di venerdì, 10 maggio

Galerie Rolando Anselmi

Via di Tor Fiorenza, 16

info@rolandoanselmi.com

rolandoanselmi.com

Zeit/Raum

Ignacio Uriarte

28.03 > 01.06.2024

Johannes Wald

Solo show

22.06 > 28.09.2024

 

Mario Iannelli

Via Flaminia, 380

info@marioiannelli.it

marioiannelli.it

Over the noise

Group show

> 12.05.2024

 

La Nuova Pesa

Via del Corso, 530

+39.06.361.0892

nuovapesa@farm.it

nuovapesa.it

S’imbeve di cielo

Elvio Chiricozzi

23.04 > 21.06.2024

 

Richard Saltoun

Via Margutta, 48/A

+39.06.8667.8388

rome@richardsaltoun.com

richardsaltoun.com

One Liners

Romany Eveleigh

a cura di Flavia Frigeri

08.05 > 26.07.2024

 

Alberto Di Castro

Piazza di Spagna, 5

+39.06.679.2269

dicastro.com

Beyond Gutai

Shozo Shimamoto

a cura di Piero Tomassoni e Denise Di Castro in collaborazione con l’Associazione Shozo Shimamoto

06.05 > 31.05.2024

 

Tornabuoni Arte

Via Bocca di Leone, 88

roma@tornabuoniarte.it

tornabuoniart.com

Senza tempo

Group show

> 11.05.2024

Renato Mambor

Solo show

23.05 > 28.09.2024

 

Francesca Antonini Arte Contemporanea

Via Capo le Case, 4

+39.06.6791.387

+39.327.623.1829

info@francescaantonini.it

francescaantonini.it

La scelta del tempo

Monica Carocci

a cura di Paola Ugolini

> 18.05.2024

 

Gagosian

Via Francesco Crispi, 16

+39.06.4208.6498

rome@gagosian.com

gagosian.com

Marks and Whispers

Oscar Murillo

12.04 > 15.06.2024

 

Baleno International

Via Montecuccoli, 11/G

info@baleno.international

baleno.international

È tutto voce, Bogdan Ablozhnyy and Lina Pallotta

Duo show

con un testo di Giorgio Di Domenico

> 12.05.2024

 

Matèria

Via dei Latini, 27

+39 3318336692

contact@materiagallery.com

materiagallery.com

Spoken Leaves

Chen Xiaoyi

> 12.05.2024

The benefit of doubt

Joachim Lenz

a cura di Akiko Bernhöft

18.05 > 12.07.2024

 

Monitor

  1. Via degli Aurunci, 44, 46, 48
  2. Palazzo Maccafani, Piazza Maccafani, 5 – Pereto (AQ)

+39.06.6922.1808

monitor@monitoronline.org

monitoronline.org

a Monitor Roma

36°

Lucia Cantò

con un testo critico di Saverio Verini

06.04 > 24.05.2024

 

Gilda Lavia

Via dei Reti, 29/C

+39.06.580.3788

info@gildalavia.com

gildalavia.com

¡Qué pena!

Josefina Alen

a cura di Antonio Villa

> 18.05.2024

Trama

Martín Fernández

a cura di Antonio Villa

> 18.05.2024

 

Studio SALES di Norberto Ruggeri

Piazza Dante, 2

+39 0677591122

info@studiosales.it

studiosales.it

Porta su di te ciò che vuoi

Diego Miguel Mirabella

10.05 > 07.06.2024

10.05 | H 12:00 – 20:00 | opening

 

Contemporary Cluster

Palazzo Brancaccio

Via Merulana, 248

06 31709949

info@contemporarycluster.com

contemporarycluster.com

Transeunte

Renato Calaj

a cura di Davide Silvioli

09.05 > 08.06.2024

Flavio Orlando

Solo Show

12.06 > 19.07.2024

 

Galleria Continua

c/o The St. Regis Rome

Via Vittorio E. Orlando, 3

+39.333.3870.553

+39.366.5499.387

roma@galleriacontinua.com

galleriacontinua.com

Melodia

Julio Le Parc

> 01.06.2024

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