21 ottobre 2019

La marijuana di Richard Prince in vendita nei dispensari degli Stati Uniti

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Richard Prince e MedMen, colosso statunitense della marijuana, hanno ufficializzato un accordo commerciale per la vendita dell’erba d’artista

La marijuana di Richard Prince

Gli hippies di tutto il mondo appassionati d’arte contemporanea – ma probabilmente non solo loro – saranno molto felici del recente accordo tra Richard Prince e MedMen, colosso statunitense nel settore dei dispensari di marijuana e derivati, per la commercializzazione della Katz + Dogg. Price presentò la sua erba d’artista qualche mese fa, in occasione di “High Times”, mostra nella sede di Gagosian a San Francisco. In quella occasione, l’artista americano, che a 70 anni suonati non smette di stupire e far discutere, invitò gli ospiti dell’opening a “provare” le sue opere ed è evidente che la cosa deve essere piaciuta. Nella sorridente California, infatti, la cannabis è legalizzata tanto per uso ricreativo che medico, anche se non ne è consentito il consumo pubblico.

Il ceppo della Katz + Dogg di Richard Prince – che in effetti è prodotto dalla società 710 Labs – si basa sulla varietà ice cream cake e ha il 23% di THC, una quantità inferiore rispetto alla maggior parte delle varietà di marijuana ma, in questo caso, il valore è principalmente estetico. Prince infatti ha fatto le cose per bene, avendo realizzato un astuccio molto stiloso, con amabili disegnini naif, in linea con il suo stile sopra le righe e simili alle copertine realizzate per High Times, la storica rivista fondata da Tom Forcade nel 1974 e distribuita in tutto il mondo, per promuovere la legalizzazione della cannabis. L’artista, nato nel 1949 e considerato tra i più rappresentativi della sua generazione, non ha mai nascosto l’interesse per la cultura sviluppatasi intorno alla famosa pianta che, per sua stessa ammissione, ebbe modo di saggiare per la prima volta nel 1967, a un concerto dei Doors. Mica male.

E non è finita qui, perché in occasione della presentazione dell’accordo di commercializzazione – il primo caso in cui l’arte contemporanea entra in un dispensario, almeno ufficialmente – nella sede di MedMen di Beverly Hills, è stata presentata anche una capsule collection firmata da Darren Romanelli, il brand re dello streetwear. Insomma, con Richard Prince puoi essere high dai piedi alla testa.

 

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