Il 16 giugno a Milano si è inaugurato un nuovo spazio dedicato alla ricerca artistica contemporanea d’oltreoceano. F2T GALLERY è un progetto ideato e creato da Francesco Bena e Matteo Novarese, collezionisti attivi nella ricerca di una nuova generazione di artisti da tutto il mondo. La galleria nasce con il focus preciso di mostrare artisti inediti nel panorama internazionale emergente, attivando uno spazio che attinge dalle radici della zona Brera, “da sempre il cuore artistico della città e una delle aree ancora più̀ visitate e frequentate dai milanesi e i turisti” racconta Bena. Oltretutto “Milano, secondo noi, è la capitale internazionale d’Italia e pensiamo possa sostenere al meglio le nostre scelte espositive e attrarre molti artisti che non sono ancora stati nel nostro Paese”. I due giovani collezionisti ideavano questo progetto da tempo. “Siamo amici da molti anni. Ci scambiamo consigli e pareri su artisti diversi. L’idea di aprire una galleria era il sogno che ci accomunava, ma che, per varie ragioni, non avevamo ancora concretizzato. Durante il secondo lockdown, un momento di riflessione per tutti noi, abbiamo capito che era arrivato il momento di fare questo passo e portare una ventata di novità̀ a Milano”.
E così è nata la prima mostra dal titolo “LA to Milan”, che indirizza il pubblico a percorrere un viaggio. Una tratta densa in cui cinque artisti sono stati invitati da Los Angeles, la capitale culturale e artistica californiana, per la prima volta in Italia, per mettere in scena una narrazione completa del loro paese attraverso cinque diverse estetiche, tematiche e punti di vista di un paese legato ancora al passato, ma con grandi attenzioni e novità nel presente. Michelle Blade (1981, Los Angeles), Conrad Ruíz (1983, Monterey Park), Matt McCormick (1987, San Francisco), Elmer Guevara (1990, Los Angeles) e Aryo Toh Djojo, rappresentano estetiche, messaggi e narrazioni diversissime tra loro, contaminando linguaggi, simbologie e stili vari, legati da una grande attenzione nei confronti del mezzo pittorico e del disegno, portati sapientemente all’apice di una sperimentazione personale e già d’impatto e riconoscibile. “La scelta di questi artisti è dettata dalla grande influenza che LA ha nei nostri gusti e scelte artistiche. I nomi che abbiamo selezionato rappresentano al meglio tutte le sfumature della Los Angeles Area, così ampia e variegata di stili e culture” racconta ancora Francesco che, passata la parola a Matteo Novarese, sottolinea l’importanza della città californiana nella loro ricerca. “La scelta di questi artisti, che definirei ultra-contemporanei, è nata dalle nostre chiacchiere, dall’interesse e dal folle amore comune per la City of Angels! Questa città è una fonte d’ispirazione culturale e di un certo tipo di modo di vivere. E ha una immensa e variegata proposta artistica. Abbiamo dunque deciso di portare a Milano un pezzo di questa città, cercando di ricreare un angolo di colori, culture, attimi di vita Losangelina… godendo anche di un profondo sunset”.
La mostra nella galleria milanese mette infatti in scena il paesaggio americano californiano e i suoi abitanti attraverso dettagli più o meno noti – cieli rossi e rosa infuocati del tramonto del west; close up sui volti, elementi quotidiani, case, macchine o strade deserte; piccoli particolari che rimandano allo stile dei personaggi ritratti -. L’atmosfera unica dei cieli losangelini, quella che rimanda ai film di Lynch e un romanticismo della vecchia Hollywood notturna vista dall’alto, è illustrata sotto diverse sfaccettature. F2T Gallery vuole essere “una rampa di lancio che accompagni gli artisti nel loro processo di crescita”, continua Novarese che grazie a questa fresca ondata di artisti ha trovato una nuova linfa per la sua collezione e per l’amicizia con Francesco, che ha portato a buoni frutti. La prossima mostra aprirà il 15 settembre e sarà una personale di un’artista che in Italia non ha mai esposto. Buon viaggio dunque!
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