12 aprile 2024

Milano Art Week 2024, mappa #5: le aperture di oggi, tra centro e Navigli

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La Milano Art Week da scoprire giorno per giorno, con le mappe di Untitled Association: oggi apre al pubblico la 28ma edizione di Miart e noi siamo in giro tra Kaufmann Repetto, Istituto Svizzero, CIRCOLO, PAC, Tornabuoni, Building e BASE

Immagine della mostra Adrian Piper: Race Traitor, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, 2024 - Ph. Nico Covre, vulcano.agency - Courtesy PAC

In occasione dell’apertura della 28ma edizione di Miart – fiera internazionale di arte moderna e contemporanea di Milano, dal 12 al 14 aprile 2024, Untitled Association è pronta ad accompagnarvi giorno per giorno negli eventi di questa nuova edizione della Milano Art Week. Un itinerario pensato per professionisti del settore, conoscitori e appassionati d’arte, per scoprire le mostre, gli eventi e gli spazi da non perdere, in tutta la città. Potrete sfogliare la mappa completa nell’ultimo numero di exibart onpaper, il 124.

Oggi giornata di apertura al pubblico della 28esima edizione di Miart, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea di Milano. Il nostro itinerario partirà da Viale Lodovico Scarampo per raggiungere il centro con la galleria Kaufmann Repetto, l’Istituto Svizzero e CIRCOLO, lo spazio non profit fondato dall’architetta e mecenate Nicole Saikalis Bay. Proseguiremo con il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea e la galleria Tornabuoni Arte. Poco oltre la fermata metropolitana Montenapoleone, raggiungeremo Building prima di ritrovarci in zona Navigli al centro culturale BASE Milano.

 

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Dopo la VIP preview di giovedì, 11 aprile, Miart, la fiera diretta da Nicola Ricciardi, apre le porte al pubblico. No time no space – che cita esplicitamente il cantautore Franco Battiato – è il titolo della 28esima edizione della kermesse, animata quest’anno da 128 gallerie provenienti da 28 Paesi diversi. Miart torna con le consuete sezioni Established ed Emergent e due inedite, Portal e Timescape. Questa nuova edizione si propone di allargare i propri confini, geografici e temporali, con una serie di progetti, sia in fiera che diffusi in città. In collaborazione con Starbucks Reserve™ Roastery Milano, arriva miartalks, una serie di incontri tra istituzioni artistiche, personaggi del mondo della musica ed esponenti dell’architettura e del design. Tre incontri con artisti d’eccezione si terranno invece presso la Starbucks Reserve™ Roastery Milano di piazza Cordusio 3. Ad aspettarci, all’ingresso della fiera, l’installazione site-specific realizzata da Jenna Bliss, in partnership con MSGM.

Immagine di miart 2024 | No time no space, miart, fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, Allianz MiCo, Padiglione 3, Milano, 2024 – Ph. Nicola Ghesi Studio
Immagine della mostra Jiajia Zhang: A FILM IN TWO PARTS, THE SECOND of WHICH NEVER ENDS, Istituto Svizzero, Milano, 2023 – © Giulio Boem – Courtesy Istituto Svizzero

All’Istituto Svizzero ultimo giorno per visitare la personale A FILM IN TWO PARTS, THE SECOND of WHICH NEVER ENDS di Jiajia Zhang, aperta fino alle 22 proprio in occasione della Milano Art Week. Un’ampia installazione trasforma lo spazio espositivo in un luogo dove sfera privata e spazio pubblico si sovrappongono. Da non perdere Together? Together! la serata di screening curata da Barbara Casavecchia e Gioia Dal Molin, una collaborazione tra Istituto Svizzero e Mousse per la Milano Art Week. Alle ore 18 di oggi la prima proiezione – per registrarsi, consultare il sito.

Immagine della mostra Nicolas Party: Seahorse, Kaufmann Repetto, Milano, 2024 – Courtesy Kaufmann Repetto

Appena fuori parco Sempione segnaliamo la terza mostra personale di Nicolas Party, Seahorse, presso la galleria Kaufmann Repetto. L’artista newyorkese presenta nuovi dipinti a pastello le cui tematiche spaziano dai ritratti e dalle foreste alla fauna acquatica rappresentata in un’ambientazione onirica. In un richiamo al significato simbolico dei soggetti, lo spazio vive di un’ambientazione ambigua che collide con le immagini rappresentate.

Rimaniamo in zona per l’apertura di Lehmann Maupin at CIRCOLO; la galleria americana Lehmann Maupin, co-fondata da Rachel Lehmann e David Maupin nel 1966 a New York, presenta negli spazi di CIRCOLO una collettiva di artisti. L’esposizione include Nari Ward – in mostra anche presso Pirelli Hangar Bicocca – l’artista coreano Kim Yun Shin – uno dei partecipanti alla 60esima edizione della Biennale di Venezia curata da Adriano Pedrosa – insieme a Kader Attia, Hernan Bas, Loriel Beltrán, Billy Childish, Mandy El-Sayegh, Todd Gray, Nicholas Hlobo, Liza Lou, Lee Bul, Catherine Opie, Alex Prager, e Erwin Wurm.

Hernan Bas, The Usher (Hand Signaling), 2024, acrilico su Lino (48x36pollici) – Courtesy l’artista e Lehmann Maupin, New Yor, Seiul, Londra

Poco lontani, PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea e Tornabuoni Arte, animano questa giornata ricca di aperture ed eventi con due importanti progetti espositivi.  Il Pac presenta Race Traitor a cura di Diego Sileo, la prima retrospettiva europea, dopo oltre vent’anni, dell’artista Adrian Piper. In Via Fatebenefratelli Tornabuoni Arte presenta 20×20 venti capolavori per venti artisti. Marina Apollonio, Alighiero Boetti, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Mario Ceroli, Christo, Giorgio de Chirico, Gino De Dominicis, Filippo De Pisis, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Renato Guttuso, Wassily Kandinsky, Alberto Magnelli, Carlo Mattioli, Giorgio Morandi, Claudio Parmiggiani, Pino Pascali, Alberto Savinio, Paolo Scheggi sono i protagonisti di un itinerario cronologico attraverso 20 opere iconiche di alcuni dei nomi più noti del contemporaneo.

Immagine della mostra Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018, BUILDING, Milano, 2024 – Ph. Michele Alberto Sereni – Courtesy BUILDING

In Via Monte di Pietà 23, due le mostre da poco inaugurate presso Building: la retrospettiva Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018, a cura di Giorgio Verzotti, dislocata in altre due sedi espositive – Galleria Moshe Tabibnia e Casa degli Artisti – e la collettiva Opus liber, a cura di Angela Madesani, un viaggio nella storia dell’arte attraverso il libro con una selezione di opere di Vincenzo Agnetti, Yuval Avital, Carlo Benvenuto, Alighiero Boetti, Michele Ciacciofera, Daniela Comani, Marilisa Cosello, Fabrizio Cotognini, Thomas De Falco, Lucio Fontana, Sabrina Mezzaqui, Elena Modorati, Maurizio Nannucci, Luca Pancrazzi, Giulio Paolini, Elisabeth Scherffig, Serena Vestrucci, Giorgio Vigna. Da BuildingBox – il progetto espositivo inaugurato nel 2018, situato in una delle vetrine di BUILDING affacciate su via Monte di Pietà – inaugura il quarto capitolo di Faventia. Ceramica italiana contemporanea, a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone. Con un appuntamento mensile, il progetto propone sculture e installazioni in ceramica: questa volta è il turno di Grillo Mediolanum di Luigi Ontani, una irriverente mascotte della città di Milano; con le fattezze dell’artista e la barba di Leonardo da Vinci, essa tiene in una mano una copia dei Promessi Sposi e nell’altra un uovo dorato, allusione alla Pala Montefeltro della Pinacoteca di Brera. Sulla testa, un copricapo a forma di panettone e una riproduzione di Merda D’artista di Piero Manzoni.

Luigi Ontani, Grillo Mediolanum, 1995, ceramica policroma e oro zecchino (95x47x46cm) – Ph. Paolo Vandrasch

Arriviamo in zona Navigli per la nostra ultima tappa da BASE Milano con l’opening di Talamo, scultura performativa di Lemonot, il progetto artistico fondato da Sabrina Morreale e Lorenzo Perri. Talamo ha molteplici significati: è la camera nuziale e per estensione il letto nuziale; è il palco su cui venivano esibiti i drammi liturgici e, in anatomia, è la parte centrale del cervello. A questa polisemanticità risponde l’installazione con un immenso letto che oscilla tra pavimento e soffitto, suscettibile all’interazione dei corpi e delle forze che vi si applicano, attivato dai performers arisandmartha (Aris Papadopoulos e Martha Pasakopoulou) e dal pubblico. Talamo sarà oggetto conteso, vivo, agitato e plurale, in cui le soggettività possono riconoscersi, incontrarsi ed unirsi. L’installazione è attivata con interventi performativi dalle 18 alle 18:30 e dalle 21 alle 21:30. In Talamo – In a restless state, performance di arisandmartha, l’installazione verrà stimolata in quattro momenti distinti per quattro configurazioni spaziali. Al termine della performance, alle 19, si aprirà Talamo – The Convivial Laboratory un talk con Lemonot e Annalisa Metta.

TALAMO, un paesaggio morbido, fatto di corpi, modello di studio tipografico – Courtesy BASE, Milano

Prima di lasciarci ricordiamo l’apertura straordinaria, domani, 13 aprile, dalle ore 10 alle 13, di Letizia Battaglia. Storie di libertà ritrovata, presso LCA Studio Legale in via Moscova 18. La mostra è realizzata in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea. Il dipartimento del diritto dell’arte di LCA ha seguito la fotografa siciliana nella costruzione giuridica del suo archivio con un gruppo orizzontale di professionisti e tuttora collabora con l’archivio nella gestione e nella valorizzazione del lavoro di Letizia Battaglia. La mostra, curata da Marta e Matteo Sollima, nipoti di Letizia Battaglia, fa parte del più ampio progetto decennale Law is Art!  mirato alla promozione dell’arte contemporanea tra spazi istituzionali e spazi off.

Inaugurazione Letizia Battaglia. Storie di libertà ritrovata, LCA Studio Legale, Milano, 2023 – Ph. Eleonora Pavesi – Courtesy Archivio Letizia Battaglia e LCA Studio Legale

Milano Art Week 2024: itinerario #5

miart – fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea | No Time No Space
Allianz MiCo – Padiglione 3
Viale Lodovico Scarampo
miart.it
> 14.04.2024

Kaufmann Repetto
Via di Porta Tenaglia, 7
+39 0272094331
info@kaufmannrepetto.com
kaufmannrepetto.com
Seahorse
Nicolas Party
>30.05.2024

Istituto Svizzero
Via Vecchio Politecnico, 3
+39 0276016118
milano@istitutosvizzero.it
istitutosvizzero.it
A FILM IN TWO PARTS, THE SECOND of WHICH NEVER ENDS
Jiajia Zhang
> 12.04.2024 [apertura straordinaria fino alle ore 22.00]

Together? Together!
Serata di screening curata da Barbara Casavecchia e Gioia Dal Molin
12.04.2024, dalle ore 18

Circolo – Lehmann Maupin at CIRCOLO
Via della Spiga, 48
circolo.art
Group show
>21.06.2024

PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Via Palestro, 14
info@pacmilano.it
pacmilano.it
Race Traitor
Adrian Piper
a cura di Diego Sileo
> 09.06.2024

Tornabuoni Arte
Via Fatebenefratelli, 34/36
+39 026554841
info@tornabuoniarte.it
tornabuoniarte.it
20×20 venti capolavori per venti artisti
Group show
> 26.05.2024

Building
Via Monte di Pietà, 23
+39 02 89094995
info@building-gallery.com
building-gallery.com
Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018
Solo show
a cura di Giorgio Verzotti
>20.07.2024

Opus liber
Group show
a cura di Angela Madesani
>18.05.2024

BuildingBox
Faventia. Ceramica italiana contemporanea
Luigi Ontani
a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone.
> 10.05.2024

BASE Milano
Via Bergognone, 34
base.milano.it
Talamo
Lemonot
>14.04.2024
Talamo – In a restless state
Lemonot (performance)
12.04.2024 | H 18:00; 21:00
13.04.2024 | H 11:00; 14:30
Talamo – The Convivial Laboratory
Lemonot, Annalisa Metta (talk)
12.04.2024 | H 19:00

LCA Studio Legale
Via della Moscova, 18
+39 027788751
info@lcalex.it
lcalex.it/law-is-art/
Storie di libertà ritrovata
Letizia Battaglia
a cura di Marta e Matteo Sollima
> November 2024
By appointment
Special opening 13.04.2024 | h. 10-13

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