08 luglio 2019

Italian Council presenta i progetti vincitori e rilancia con un nuovo bando da 1,9 milioni

 

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Il Ministro Alberto Bonisoli ha annunciato la dotazione di 1 milione e 900mila euro per il nuovo bando di Italian Council, il programma a supporto dell’arte contemporanea italiana, nato nel 2017 e promosso dalla DGAAP-Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane. Inoltre, la commissione, presieduta da Federica Galloni, direttore DGAAP, e composta da Bartomeu Marì Ribas, Marco Scotini, Claudio Varagnoli e Angela Vettese, ha selezionato i 16 progetti vincitori dell’ultimo bando, presentato ad aprile 2019.
Coinvolti nei progetti selezionati sono gli artisti Mario Airò, Stefania Noemi Artusi, Marion Baruch, Stefano Cagol, Irene Coppola, Ettore Favini, Flatform, Christian Fogarolli, Riccardo Giacconi, Davide Mancini Zanchi, Andrea Mastrovito, Andrea Masu, Marzia Migliora, Maria D. Rapicavoli-MDR, Giovanni Rendina, Namsal Siedlecki, Giulio Squillacciotti, Nico Vascellari, Emilio Vavarella e Zimmerfrei.
«Il supporto all’arte contemporanea italiana è per noi una priorità. Sostenere il talento dei nostri artisti significa promuovere attivamente un settore di importanza strategica affinché il nostro Paese possa interagire a livello internazionale in modo competitivo e presentarsi come realtà dinamica e attrattiva per il resto del mondo. Italian Council è un programma unico che fornisce un contributo determinante. È per questo che abbiamo deciso di puntare sul progetto, lanciando un nuovo bando con risorse per 1.900.000 euro», ha dichiarato Bonisoli.
«I risultati ottenuti con Italian Council sono stati eccezionali. Dal 2017 abbiamo contribuito alla realizzazione di 40 progetti e registrato il coinvolgimento di 50 Paesi. Siamo orgogliosi di poter incrementare e rinnovare un programma che assicura un contributo concreto alla crescita dell’arte contemporanea italiana. Con il primo bando del nuovo corso abbiamo premiato 16 progetti, con il secondo consolidiamo il nostro impegno e portiamo a più di 4 milioni di euro i fondi messi a disposizione per il 2019», ha commentato Galloni.
Giorgio Andreotta Calò, Francesco Arena, Stefano Arienti, Rä di Martino, Lara Favaretto, Flavio Favelli, Eva Frappiccini, Mimmo Paladino, Cesare Pietroiusti e Marinella Senatore sono solo alcuni degli artisti vincitori delle precedenti edizioni
Tra le principali novità, il nuovo Italian Council ha visto ampliate le tipologie di attività finanziabili, non solo la realizzazione di opere d’arte ma anche iniziative come mostre, partecipazioni a manifestazioni internazionali o residenze all’estero. I progetti vincitori per queste nuove tipologie sono stati presentati da Associazione Culturale Ottovolante, Kunstmuseum Luzern, Steirischer Herbst Festival GMBH, La Biennale de Lyon, rispettivamente, con Stefania Noemi Artusi, Marion Baruch, Stefano Cagol, Riccardo Giacconi, Davide Mancini Zanchi, Andrea Masu, Giovanni Rendina e Nico Vascellari. Per i progetti relativi alla realizzazione di opere d’arte sono stati invece selezionati i lavori di Mario Airò, Ettore Favini, Flatform, Christian Fogarolli, Andrea Mastrovito, Marzia Migliora, Maria D. Rapicavoli-MDR, Namsal Siedlecki, Giulio Squillacciotti, Emilio Vavarella e Zimmerfrei, presentati rispettivamente da Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture, Associazione Culturale Connecting Cultures, Museo Nazionale del Cinema, Associazione Culturale TRA-Treviso Ricerca Arte, Associazione Culturale Casa Testori, Fondazione Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella – Museo MA*GA, The Shelley and Donald Rubin Foundation for the 8th Floor, Fondazione Pastificio Cerere, Associazione Culturale Careof, Associazione Culturale Ramdom e Associazione Culturale ON.
Per il nuovo bando, possono presentare domanda di partecipazione, fino al 30 settembre 2019, artisti, curatori, critici, musei, enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, fondazioni, comitati formalmente costituiti e associazioni culturali, purché tutti no profit e ogni progetto dovrà prevedere la collaborazione con realtà internazionali oppure una fase di promozione all’estero.
Qui tutte le informazioni.

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