18 gennaio 2024

Paratissima Factory, il nuovo bando di residenze dedicato alla fotografia

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C’è tempo fino al 15 febbraio 2024 per candidarsi alla nuova edizione di Paratissima Factory, il progetto di residenze nella Cavallerizza che, questa volta, è dedicato a fotografi, videoartisti e digital artist

Parade Curtains, Daniel González per Paratissima, 2022. Ph. Vincenzo Parlati
Parade Curtains, Daniel González per Paratissima, 2022. Ph. Vincenzo Parlati

52 artisti e otto curatori, selezionati tra più di 260 candidature ricevute. Sono alcuni numeri delle precedenti edizioni di Paratatissima Factory | Residenze, il progetto di residenze artistiche promosso da Paratissima, con il sostegno di Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, per favorire la mobilità di artisti e curatori emergenti. In programma un nuovo ciclo, in occasione del mese della fotografia torinese, a maggio 2024, specificamente dedicato a fotografi, videoartisti e digital artist. Sarà possibile inviare la propria candidatura entro e non oltre le ore 23:59 del 15 febbraio 2024.

Paratissima Factory: il bando per residenze nella Cavallerizza

Il luogo in cui si svilupperà la residenza è il Complesso della Cavallerizza. Ex Accademia Militare rifunzionalizzata in hub creativo e luogo di permanenza stabile per gli artisti e le loro attività, oggi è la sede operativa e organizzativa di PRS – Paratissima Produzioni e Servizi e qui, durante l’anno, si svolgono diversi appuntamenti culturali di richiamo, tra cui, appunto, la fiera d’arte contemporanea Paratissima che, nata nel 2005 come evento indipendente, in questo modo si trasforma in spazio di produzione e non solo di esposizione. Parte della struttura è infatti dedicata all’ospitalità di studi d’artista e atelier, che saranno abitati in modo permanente.

«Le residenze di Paratissima Factory offriranno ai partecipanti l’opportunità di vivere un’esperienza all’interno di uno spazio polivalente e dinamico, in cui è possibile sviluppare la propria ricerca artistica e ampliare la propria rete professionale», spiegano gli organizzatori. «Grazie alla natura espositiva del luogo, che a cadenza regolare ospita progetti ed eventi aperti al pubblico, gli spazi dedicati alle residenze saranno visitabili su appuntamento, in giornate dedicate agli Open Studio, o in occasione dei momenti dedicati alla restituzione dei progetti di ricerca». Il bando è riservato ad artiste e artisti nati successivamente al 31 dicembre 1988, attivi nel campo della fotografia, della video arte o dell’arte digitale.

L’opportunità  per i curatori

I curatori che parteciperanno al programma di residenze avranno l’opportunità di seguire i cinque artisti in residenza nello sviluppo dei loro progetti e di accompagnare il processo di realizzazione e di restituzione finale. Ogni curatore avrà a disposizione uno studio personale, vicino agli atelier degli artisti in modo da seguirne da vicino il lavoro. Il partecipante si occuperà della curatela del momento di restituzione finale, della redazione dei testi critici dei progetti di ogni artista e della programmazione di eventi e visite in studio organizzati durante il periodo di residenza.

Il curatore selezionato avrà modo anche di partecipare alla vita attiva del luogo e interagire con lo staff su tutti gli altri eventi in corso di preparazione. Il bando per curatori è aperto a curatrici e curatori di qualsiasi provenienza di età compresa tra 18 e 35 anni.

Per tutte le informazioni, si può cliccare qui.

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