02 luglio 2021

Spazi alla città: le sedi delle istituzioni culturali di Roma si aprono agli operatori

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Il Comune di Roma promuove "Spazi alla città", call che mette a disposizione degli operatori dell'arte e della cultura le sedi di teatri, biblioteche, musei, gallerie e cinema

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Il Palazzo delle Esposizioni, la Casa del Cinema, la Villa di Massenzio. E poi la Sala Respighi della Galleria Regina Margherita, il Teatro Tor Bella Monaca, le Biblioteche Casa del Parco. Questa estate, le prestigiose sedi delle tante istituzioni culturali che animano Roma, aprono le porte agli operatori dell’arte e della cultura, grazie alla call “Spazi alla città”. Fortemente voluta dall’Assessora alla Crescita Culturale, Lorenza Fruci, la call rientra nell’ambito del programma di “Estate Romana 2021” e mette a disposizione delle molteplici realtà culturali cittadine che operano nei vari ambiti – dalle arti sceniche alla scrittura creativa, dalla ricerca artistica alla formazione – gli spazi di musei, teatri, cinema, gallerie, per ospitare prove, laboratori, seminari, diventando così luoghi non solo di incontro ma anche di lavoro, incubatori di operatività e creatività per lo sviluppo di nuovi progetti.

«Spazi alla Città è una call che rimarrà aperta fino a completamento delle disponibilità sia per permettere alle istituzioni di aggiungere nuovi luoghi sia per gli operatori che potranno continuare a partecipare fino alla chiusura, prevista ad ottobre 2021», ha dichiarato Lorenza Fruci. «È un avviso pubblico inedito e sperimentale: la valutazione avverrà a mano a mano che arriveranno le richieste da un Tavolo composto dalle Istituzioni ospitanti. Ringrazio le istituzioni che hanno aderito con grande disponibilità aprendo le porte delle proprie sedi per accogliere le associazioni messe a dura prova in questo ultimo anno e mezzo di pandemia».

Online da giugno, la call resterà aperta fino a completamento delle disponibilità, per un periodo che da luglio arriva fino a ottobre 2021. All’interno degli spazi sarà possibile quindi fare prove, seminari, lezioni, laboratori e tutte quelle attività di produzione e formazione culturale. Non si potranno invece realizzare spettacoli, concerti e più in generale attività di spettacolo rivolte al pubblico,

Le prime opportunità a disposizione riguardano: il Palazzo delle Esposizioni che dal 9 agosto al 5 settembre mette a disposizione le quattro grandi sale del Piano Monumentale con accesso da Via Milano; la Casa del Cinema dove, dal 15 luglio al 15 settembre, sarà possibile usufruire in orario pomeridiano degli spazi dell’Arena Ettore Scola e della Sala Gian Maria Volonté; la Villa di Massenzio sull’Appia Antica, dove sarà possibile utilizzare il Casale Torlonia per tre giorni a settimana, escluso il lunedì; la Sala Respighi presso la Galleria Regina Margherita, messa a disposizione nel mese di luglio dal Teatro dell’Opera; il Teatro Tor Bella Monaca dove, in alcuni giorni del mese di luglio, sarà possibile usufruire sia della Sala Piccola che della Sala Prove; le Biblioteche Casa del Parco, Laurentina e Villino Corsini dove, dal 21 giugno al 21 settembre, saranno a disposizione dei cittadini delle sale per incontri e attività; la Casa del Jazz, dove sarà disponibile l’Audioteca-Mediateca per tutto il periodo estivo, escluso dall’8 al 29 agosto.

Per partecipare alla call si deve compilare la domanda di partecipazione, allegando una descrizione dell’attività che si propone di realizzare. Le proposte vanno inviate alla mail spazi.cultura@comune.roma.it. Le candidature saranno valutate dagli Enti ospitanti e selezionate in base alla realizzabilità e alla loro compatibilità alle caratteristiche strutturali degli spazi messi a disposizione. Le attività selezionate saranno realizzate nel periodo compreso tra luglio e ottobre 2021.

Per tutte le informazioni potete cliccare qui.

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