27 giugno 2023

Un nuovo direttore per la GAM di Torino: pubblicata la manifestazione di interesse

di

La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino apre una manifestazione di interesse per raccogliere le candidature per il ruolo di direttore

Dopo il Castello di Rivoli, un altro museo torinese è alla ricerca di un nuovo direttore: questa volta è la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, che ha aperto una procedura di selezione non vincolante con la quale si intende sollecitare e raccogliere manifestazioni di interesse da parte di persone qualificate, in possesso dei requisiti richiesti. Attualmente, l’incarico di Direttore è ricoperto da Riccardo Passoni, che subentrò, da vicedirettore, a Carolyn Christov-Bakargiev, nel 2018.

GAM di Torino: la storia e i nuovi progetti

La GAM di Torino, prima Galleria civica d’arte nata in Italia, custodisce una delle parti più rilevanti del patrimonio artistico nazionale degli ultimi due secoli, fino alle sperimentazioni più recenti dell’arte contemporanea anche internazionale. La sua collezione può contare oltre 50mila opere tra dipinti, sculture, opere su carta, installazioni, video e fotografie. Il percorso espositivo va dalla fine del ‘700 al Contemporaneo, con capolavori di arte italiana e internazionale. La collezione contemporanea spazia dall’Arte Povera fino alle più interessanti ricerche di oggi.

La GAM accoglie al suo interno, oltre al percorso espositivo dedicato alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee, la più importante videoteca italiana, la seconda in Europa. Il museo è fornito di un Gabinetto Disegni e Stampe, dove è possibile consultare una delle collezioni di grafica ottocentesca più rilevanti d’Italia, e una collezione unica di libri d’artista. Sono inoltre presenti una Biblioteca d’Arte e un Archivio fotografico delle collezioni civiche. La Fondazione Torino Musei ha recentemente definito e presentato ai soci fondatori e al MIC un progetto di complessiva rigenerazione e riqualificazione dell’edificio, risalente agli anni ’50 e già riqualificato alla fine degli anni ’80.

Oggi è chiusa al pubblico una parte dei locali, tra i quali il secondo piano, dove sono esposte le collezioni permanenti dell’800, oltre agli spazi destinati a servizi aggiuntivi quali la sala conferenze, la caffetteria e sono necessari lavori di manutenzione straordinaria edile e impiantistica volti alla riqualificazione degli spazi museali e dei servizi aggiuntivi connessi al Museo. Il progetto rientra nell’ambito di una strategia di riposizionamento del museo a livello internazionale, attraverso un percorso progettuale che interpreti e sviluppi lo storico spirito avanguardistico che ha caratterizzato la nascita della Galleria.

Il nuovo Direttore dovrà essere dotato di specifica e comprovata esperienza di carattere scientifico a livello nazionale e internazionale nel campo dell’arte italiana e straniera di Ottocento, Novecento e Contemporanea e di carattere manageriale con particolare riguardo alla gestione di musei o di importanti analoghe istituzioni culturali pubbliche e/o private di rilevanza nazionale o internazionale. L’incarico durerà quattro anni e potrà essere rinnovato per un ulteriore anno con decisione motivata sulla base di una valutazione positiva dei risultati ottenuti.

Il nuovo direttore

Oltre a sovrintendere alla conservazione, all’ordinamento, all’esposizione, allo studio delle collezioni permanenti del Museo, a gestire le attività educative e di alta formazione, e di sviluppo dell’accessibilità dell’inclusività, il nuovo Direttore sarà chiamato a elaborare una strategia per la valorizzazione del museo con la definizione di un concept strutturale e culturale internazionale e innovativo, anche in considerazione delle peculiarità dell’edificio e dell’auspicabile prossimo intervento di riqualificazione della struttura museale. Il nuovo Direttore dovrà inoltre incrementare l’attività di fundraising, la collaborazione con altre istituzioni nazionali e internazionali e la condivisione di linee strategiche comuni con il territorio e la Città di Torino, con gli altri Musei gestiti dalla Fondazione e con Artissima Srl, società interamente partecipata da Fondazione Torino Musei che realizza la nota Fiera internazionale d’arte contemporanea.

Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 di martedì 12 settembre 2023, alla casella di posta elettronica appositamente dedicata alla procedura: avvisoGAM@pec.it, oppure con consegna cartacea tramite servizio postale o corriere espresso. Le candidature saranno valutate da una Commissione di valutazione appositamente nominata dalla Fondazione Torino Musei. Per tutte le informazioni, potete cliccare qui.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui