Industrie culturali in crisi: quali soluzioni?
In Italia le arti sono un comparto economico forte, e sempre sul baratro. Un paradosso che potrebbe essere risolto iniziando a sviluppare risposte che già esistono
Amabili resti?
Arte e sistema contemporaneo, tra economie varie e impossibilità di riscatto per i "soggetti deboli". Note a margine di un casting dalle mille insidie, non solo teoriche
Ciao Exibart. Le parole per dirlo
Per me comincia una nuova storia, ma volevo salutare tutti. E raccontare, un po’ dietro le quinte, la mia storia con questa carissima testata
Si fa presto a dire Fiera
Problema antico e mai risolto. Nonostante molte città si siano riconvertite al turismo fieristico, se non si abbassa l’IVA il mercato dell’arte, e quindi le fiere, avranno vita dura
Parigi effervescente
La capitale francese ha iniziato il 2017 con un fitto programma di esposizioni. Ne ripercorriamo le tappe in un tour dal Louvre al Musee de Parfum. Passando per il Tibet
La galleria? Ha un ruolo imprescindibile |
Non è solo intermediaria tra artista e collezionista. Svolge un’azione decisiva di ricerca. Ma la crisi economica e un’IVA troppo alta ne riducono l’importanza. Con effetti pericolosi
Troppi artisti! Arriva la Fondazione Rengöring |
È nuova, ha aperto i battenti in rete e mira ad una rivoluzione nel sistema dell’arte. Invita gli artisti a rinunciare alla loro identità in cambio di un regolare stipendio
FUS, che? |
È un sistema sbagliato all’origine. Perché il denaro elargito dal Fondo Unico per lo Spettacolo arriva solo a quei soggetti già forti. Ed esclude le realtà minori
Che figura facciamo con la prossima Biennale? |
I sei artisti selezionati da Christine Macel per Venezia ci rappresentano davvero? Una scelta simile rischia di confermare il progressivo oblio che avvolge l’arte italiana











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