LA POSSIBILITÀ DI UN’OPERA |
di stefano castelli
Arte e principi di realtà. Ecco come la filosofia contemporanea guarda all’arte. Da Zizek ad Hal Foster. E da Matrix a Duchamp. Passando per Cezanne, Warhol e Malevic. Un quadrato nero oltre il quale (forse) non c’è ritorno...
Arte e principi di realtà. Ecco come la filosofia contemporanea guarda all’arte. Da Zizek ad Hal Foster. E da Matrix a Duchamp. Passando per Cezanne, Warhol e Malevic. Un quadrato nero oltre il quale (forse) non c’è ritorno...
QUATTRO PICCOLI INDIANI
Si chiamano Jitish Kallat, Rina Banerjee, Justin Ponmany e Mithu Sen. Sono le promesse dell’arte indiana nate dopo il 1970. Che lavorano in quel laboratorio del nostro futuro che è il Subcontinente. Quattro nomi da appuntarsi direttamente dalla più grande democrazia del mondo…
EX-OTICA. È L’ARTE DI CINDIA |
di alfredo sigolo
I calcolatori di Nuova Delhi e i cantieri di Pechino. L’industria cinematografica di Mumbai e gli opifici h24 di Shanghai. L’elefante ed il dragone s’avanzano. E non solo nella tecnologia o nell’industria. Le modalità di India e Cina sono diversissime. Lo scopo però è uno: conquistare la modernità. Anche, a quanto pare, attraverso una riconfigurazione del mercato dell’arte…
I calcolatori di Nuova Delhi e i cantieri di Pechino. L’industria cinematografica di Mumbai e gli opifici h24 di Shanghai. L’elefante ed il dragone s’avanzano. E non solo nella tecnologia o nell’industria. Le modalità di India e Cina sono diversissime. Lo scopo però è uno: conquistare la modernità. Anche, a quanto pare, attraverso una riconfigurazione del mercato dell’arte…
NEW YORK, NEW FOLK |
di luca vona
Levità del tono, ferialità, e magari disimpegno. Loro sono i nuovi Pro-Am dell’arte, i dilettanti di lusso della pittura. Che si possono permettere una ricerca ‘a domicilio’, lontana dagli stilemi main stream. Per consentirci di appendere in salotto un quadro senza che nostra suocera inarchi il sopracciglio. Loro sono i New Folk, e New York si appresta a celebrarli…
Levità del tono, ferialità, e magari disimpegno. Loro sono i nuovi Pro-Am dell’arte, i dilettanti di lusso della pittura. Che si possono permettere una ricerca ‘a domicilio’, lontana dagli stilemi main stream. Per consentirci di appendere in salotto un quadro senza che nostra suocera inarchi il sopracciglio. Loro sono i New Folk, e New York si appresta a celebrarli…
NAPOLEIDE ATTO SECONDO
Un paio di righe, giusto un’ipotesi. Tanto poco è bastato a Gigiotto Del Vecchio per ritrovarsi sotto i riflettori (o sul banco degli imputati?). Inconsapevolmente, dice il curatore partenopeo, che ora replica al Pan can can di questi giorni. E, oltre a dare a darsi delle risposte, si fa anche qualche domanda…
TOTONAPOLI
Riunioni, divorzi e nozze coi fichi secchi a Napoli. E mentre l’ufficio di ri-collocamento della Regione lavora a pieno regime, al Pan si profila un cambio della guardia. A costo (quasi) zero...
NONOSTANTE TUTTO, SI CONTINUERÀ
di clara patricia kauffman
La produzione artistica a Beirut durante un periodo di guerra. Gallerie, spazi autogestiti, punti di ritrovo per creativi, artisti residenti. Sotto le bombe israeliane qualcosa di ancora vivo c’è ancora…
La produzione artistica a Beirut durante un periodo di guerra. Gallerie, spazi autogestiti, punti di ritrovo per creativi, artisti residenti. Sotto le bombe israeliane qualcosa di ancora vivo c’è ancora…
BEN SERVITO ALLA FOTOGRAFIA
Dopo oltre vent’anni, la Fondazione Italiana per la Fotografia viene commissariata. In sordina, per qualche spicciolo che manca al bilancio. Torino conferma una miopia politica imbarazzante. Ne abbiamo parlato con Daniela Trunfio, che ha visto nascere –e morire– la F.I.F...
CRONACHE DALL’OTTAVA ARTE |
di enzo lauria
Possono i videogames, indipendentemente dalle loro ibridazioni con il cinema e le arti plastiche, ambire allo status di opera d’arte? A ben analizzare gli scritti di alcuni eminenti studiosi e certa arte del XX secolo, la risposta sembra affermativa. Un articolo che fa da gustoso antipasto per una delle novità di Exibart per la prossima stagione: una rubrica dedicata ai videogiochi...
Possono i videogames, indipendentemente dalle loro ibridazioni con il cinema e le arti plastiche, ambire allo status di opera d’arte? A ben analizzare gli scritti di alcuni eminenti studiosi e certa arte del XX secolo, la risposta sembra affermativa. Un articolo che fa da gustoso antipasto per una delle novità di Exibart per la prossima stagione: una rubrica dedicata ai videogiochi...












