Passaggi, | dal prima al dopo
Una nuova galleria, aperta da Mario Peliti e Paola Stacchini Cavazza, nel cuore di Roma mette in scena dodici fotografi italiani. Che propongono una selezione di vecchi lavori e una scelta di nuovi. Ne viene fuori una piccola, preziosa antologia - grazie anche alla cornice del sontuoso palazzo Borghese che la ospita - della fotografia italiana. Da non perdere
I Motus nella Tempesta
Debuttano stasera vicino Torino per la prima europea, di ritorno da Montreal. Motus, il gruppo teatrale fondato da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, si distingue per la ricerca radicale e indipendente. Quasi allergica a imbrigliamenti istituzionali. E ora si confrontano con il top della drammaturgia: Shakespeare. Ma a modo loro. Ecco come raccontano a Exibart quest'ultima sfida -
Dalla Sicilia a Labico, solo andata
Il SACS, lo sportello dedicato alla promozione degli artisti siciliani che ha operato per anni nel museo Riso di Palermo, ha riunito tutti gli artisti e i curatori che vi hanno lavorato in un seminario vicino Roma con Nari Ward. Un Amarcord? No, piuttosto la nuova tappa di un percorso che si spera di poter continuare a scrivere. Ci racconta fatti, umori e sentimenti che hanno popolato la settimana una di loro: Silvia Giambrone
I Fabulous Muscles di Danh Vo
Così si chiama la mostra dell'artista vietnamita danese d'adozione, in corso al Museion di Bolzano. Dove si conclude il tour del progetto “We the people” che ha portato in giro per il mondo i frammenti della Statua della Libertà. Un'icona fatta a pezzi, come lo era in partenza quando arrivò smembrata a New York. Piani di lettura e rivisitazioni concettuali si sovrappongono nel lavoro di questo artista presente anche a Venezia con una potente installazione
Aldo Mondino, andata e ritorno
Si intitola “Nomade” la grande retrospettiva dedicata ad Aldo Mondino alla Fondazione Mudima di Milano. Un percorso ricco di suggestioni, che racconta di uno sguardo incantato dell'arte. Una pratica che in questo caso è bulimica di immagini, incontri, odori, suoni raccolti in un continuo spostamento. Dove è lampante la grande capacità dell'artista di anticipare avanguardie. Senza adottarne nessuna
Arte dal sottosuolo
Nell'Ateneo veneziano di Ca' Foscari, la Russia ripercorre il suo passato recente "Lost in Translation" è il racconto corale di 150 artisti costretti a lavorare per anni in clandestinità, venendo allo scoperto solo dopo la fine dell'Unione Sovietica. Denuncia radicale e critica ai diktat estetici del partito sono i fili conduttori. Una battaglia che per certi versi non è mai finita. E che continua oggi nell'attacco alle lobby dell'arte
Il senso del ready made | per Germano Celant
Qual è l'obiettivo di una mostra come quella riallestita presso la sede veneziana della Fondazione Prada? La cover di “When attitude become forms” riesce a mantenere la carica rivoluzionaria che l'ha caratterizzata nel 1969? Funziona la scelta di saltare la mediazione offerta dai vari documenti e riproporla tale e quale per farne rivivere l'importanza e l'attualità? La parola a Germano Celant
Torna a casa Manet!
La mostra in corso a Palazzo Ducale di Venezia scommette su una nuova lettura critica di Manet: i suoi debiti formativi con la pittura italiana del Rinascimento. E nel fare questo propone dei raffronti con Tiziano e Lotto, mentre sullo sfondo rimane Tintoretto. Entusiasmante, semplicemente imperdibile quello tra l'Olympia del pittore francese e la Venere di Urbino del sommo Tiziano
Disobbedire è un’arte
Dopo dieci anni di ricerca e mostre in Europa, da Berlino a Copenaghen, Zagabria, Riga, Londra, e in America, a Città del Messico, Atlanta e Boston, Disobedience arriva al Castello di Rivoli. In costante evoluzione e con una struttura che si riconfigura ad ogni episodio, l'archivio video è cresciuto nel tempo. Costituendo una mappatura delle tensioni trasformative che hanno attraversato il mondo negli ultimi cinquant'anni












